Scola e Maccari collaborarono nel 1963 con il regista Pietrangeli alla stesura di uno strano film, decisamente fuori dagli schemi. Una storia amarissima, ma non rivolta contro i suoi personaggi ma piuttosto contro la società che fa loro da sfondo. In seguito ad un annuncio matrimoniale, tra Pina e Adolfo nasce un rapporto epistolare. Quando finalmente si conoscono, in occasione della “visita” di lui a casa di lei, viene a galla tutta la natura meschina ed egoista di Adolfo, povero commesso di libreria, e ogni cosa si spegne dopo una fugace notte d’amore e un commiato imbarazzato tra i due.  Commedia amara per riflettere sull’Italia di ieri e di oggi, La Visita, sottende comicità e cattiveria per un’osservazione neorelaistica dell’umanità.