Un percorso che si inaugura il 7-8 ottobre con l’anteprima di Pisa per poi sfociare nel lungo week-end di Firenze, dal 21 al 24 ottobre. Il festival mette al centro di questa quinta edizione tutte quelle idee, progetti, studi, che stanno cambiando e cambieranno il mondo e che quindi costituiscono il primo antidoto alla crisi che stiamo vivendo, e anche la bussola per capire qual e sono le direzioni verso cui si dirige il futuro.  Il tutto con una centralità per i giovani talenti, per le realtà di ricerca e di innovazione, per le eccellenze toscane nell’ambito della ricerca, dell’alta tecnologia, dell’imprenditoria. La manifestazione, ideata e promossa dalla Regione Tosc ana, e realizzata dalla Fondazione sistema Toscana, è stata presentata oggi a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della giunta regionale, dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, dal vice sindaco di Firenze Dario Nardella e dall’assessore del Comune di Pisa Marilù Chiofalo, oltreché dal direttore artistico del Festival Daniele Lauria. Come nelle altre edizioni il festival avrà una proiezione internazionale: non solo per la presenza di una rete di centri di ricerca, innovazione e produzione provenienti da tutto il mondo, ma anche per la presenza di un Paese quale ospite d’onore (sarà la Francia) e per la pos! sibilit& agrave; offerta in anteprima di visitare alcune città del mondo, att raverso i progetti urbanistici del futuro: sarà possibile vedere le novità architettoniche di Londra per le Olimpiadi del 2012, ma anche le nuove frontiere architettoniche verso cui si spingeranno città come Barcellona, Tokyo, New York.