Mathilda ha tredici anni, squadra il mondo come un raffinato geometra, lo cataloga con la precisione di un matematico, non ha ancora avuto esperienze sessuali e ha una sola amica, più bella di lei. Ma, soprattutto, non distoglie lo sguardo da quelle situazioni che tutti sembrano voler ignorare: come ad esempio il fatto che la sua amata sorella maggiore, Helene, sia morta, spinta sotto un treno da uno sconosciuto, ancora a piede libero. O almeno così si dice. I genitori si aggirano per casa, e nella vita della figlia, come sonnambuli e Mathilda decide che la sua missione sarà riportarli in vita e sentire di nuovo il loro calore. Divertente, toccante, avventuroso, sognante Mathilda è stato il miglior debutto narrativo della stagione letteraria negli Stati Uniti secondo Barnes & Noble. Ma soprattutto, una volta fatta la conoscenza di Mathilda, non la dimenticherete più. Victor Lodato
Mathilda
BompianiPeter e Rebecca Harris: due quarantenni, nati e cresciuti a New York, al culmine delle loro carriere: gallerista lui, editor lei. Ricchi, con una figlia universitaria a Boston, pieni di amici, sono ammirati e invidiati da tutti: sembrano felici. Un giorno, però, va a trovarli il fratello di Rebecca, molto piùgiovane di lei: Ethan (detto in famiglia Mizzy, “l’errore”). Il ragazzo è un bellissimo ventitreenne, con una storia di droga alle spalle, in cerca di una strada. Accanto a lui, Peter inizia a interrogarsi sull’arte, gli artisti, il lavoro, il successo – il suo mondo, insomma, che tanto faticosamente si è costruito – e, mentre la confusione aumenta, inizia anche a sentirsi sempre più attratto da lui. L’autore di Le ore torna con un romanzo che è un viaggio nei bisogni e nei desideri più profondi dell’uomo: qual è il posto dell’amore nelle nostre vite? E la Bellezza quanto può contare nella nostra esistenza?Michael Cunningham
Al limite della notte
BompianiIngaggiato dai servizi segreti di mezza Europa, un cinico falsario ordisce trame, congiure, complotti, attentati che hanno, di fatto, orientato  il percorso storico e politico del nostro continente. Un romanzo sulle pieghe più segrete e inconfessabili della politica di un Ottocento, che riverbera una luce inquietante sul tempo in cui viviamo.Umberto Eco
Il Cimitero di Praga
Bompiani