Anime in viaggio, rilette attraverso la drammaticità dell’ Inferno, passando per le tormentate melodie del Purgatorio, fino alle sinfonie del Paradiso. In tutto questo si fonde la modernità, il suo carattere ambivalente, il senso che ha avuto per l’umanità, il suo imprimersi nella cultura occidentale, l’individuo, lasciato a se stesso, è in completa balia delle forze dominanti. La relazione soggetto-ragione, l’individuo che esce da se stesso e parla all’altro e solo allora diviene libertà, solo allora crea davvero se stesso. Lo spettacolo tratta il tema della riaffermazione del proprio io dopo il passaggio dall’autodistruzione. Da l’inferno nel purgatorio verso il paradiso, come tappe di una crescita interiore e di una catarsi psichica. Il grido di un uomo che pone domande, cerca risposte attraverso sogni, letteratura, scienza e arte. Alla ricerca del nostro io velato e svelato da Dante, con l’acutezza del genio e la lungimiranza del profeta. La Divina Commedia come una macchina del tempo, ci accompagna tra i meandri della psiche e tra le pieghe dell’anima sospesa tra ambizioni e contraddizioni. TEATRO SALA UNO
Roma – P.zza di Porta S. Giovanni, 10
Info e prenotazioni Tel. 06-88976626 –
Fax. +39 06.89531154 info@salauno.it
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