“Tutta questa sfilata di citazioni hanno un vago sapore necrologico”. Ha esordito così, con ironia e simpatia, il regista Cesare Lanza, affiancato dall’affascinante Aurora Mascheretti, in una straripante Sala Leone durante la consegna del Premio “Opera Prima l’Isola del Cinema 2009” per il film “La Perfezionista”, interrompendo il commosso Giorgio Ginori, Direttore Artistico dell’Isola del Cinema, impegnato a elencare il lungo curriculum vitae del regista. “E’ curioso che alla mia età, che non nascondo, 67 anni – ha spiegato divertito – “riceva il Premio ‘Opera Prima’. Proprio per ragioni di età spero non sia l’ultimo!”.  Sul palco anche il Sottosegretario ai Beni Culturali, On. Francesco Giro che, dopo aver anticipato alcuni provvedimenti e “misure fiscali a sostegno delle imprese che lavorano nel settore cinematografico e anche di quelle che vogliono investire”, ha elogiato “l’impegno della manifestazione per la promozione e valorizzazione del cinema italiano e in particolare delle Opere Prime” –  e annunciato –  “l’Isola del Cinema il prossimo anno avrà il sostegno anche del nostro Ministero”.  L’evento ha chiuso ufficialmente la XV edizione della manifestazione (la più lunga dell’Estate Romana con circa 81 giorni di programmazione) che, negli ultimi giorni ha ospitato due straordinari registi come Giulio Manfredonia, accompagnato da Daniela Piperno, Pietro Ragusa e M. Rosaria Russo del cast del film “Si può fare”, e Umberto Carteni, affiancato dal bravo aiuto regista Alessio Federici, che ha presentato “Diverso da chi?”,  confermandosi anche quest’anno salotto di cinema e cultura “Quest’anno, oltre al sempre più numeroso pubblico della capitale, abbiamo registrato un importante incremento di “cosmopoliti” e di turisti provenienti da tutte le parti del mondo” – commenta soddisfatto Ginori – “ci siamo impegnati per dare spazio e sostenere il cinema di qualità internazionale e i talenti Made in Italy e ancora di più lo faremo il prossimo anno. Siamo già al lavoro con l’obiettivo di realizzare sull’Isola Tiberina un salotto di cinema, quasi una Via Veneto anni ’60 sulle rive del Tevere”.  Giovanni Veronesi, Marco Risi, Marco Bellocchio, Giuseppe Piccioni, Fausto Brizzi, Davide Ferrario, Dario Argento, Nico Cirasola sono alcuni dei registi che hanno accompagnato i propri film partecipando alle serate speciali inserite nella ricca sezione Cantiere Italia mentre la ricca sezione internazionale “Isola Mondo”, ha accolto, con serate e anteprime internazionali, Paesi come Giappone (grande evento per l’anteprima mondiale di Amalfi di Hiroshi Nishitani), Messico, Giordania, Israele, Polonia e Spagna.  L’arena dell’Isola si è distinta per essere l’unica kermesse che ha promosso, nella sua Sala Leone, il ciclo “Nuovo cinema italiano”, a sostegno dei nuovi talenti della cinematografia italiana dando spazio a film quasi del tutto “inediti”. Lo spazio antistante la Sala Leone ha ospitato “I Mestieri del Cinema”con workshop e incontri promossi  per rendere omaggio ai mestieri che rendono grande la settima arte. Ma l’Isola del Cinema non ha offerto solo un nutrito programma di eventi e film cinematografici,  è stata uno straordinario “Salotto Letterario”, ha ospitato appuntamenti dedicati alla poesia nello storico scenario della Prua Romana scolpita (Nave di Esculapio), ha dato spazio agli appassionati del wellness e del rafting. E ancora.. tanto relax, svago e ambientazioni suggestive per magici aperitivi, cene e, per i più romantici, anche una semplice passeggiata in un luogo indimenticabile nel cuore di Roma..  un’isola sul lungotevere che lascia un fiume di emozioni.