Anno 1500 circa: la terribile Regina Germana Brunilde diSantolupo Verdevoglia comanda il Sacro Regno Marrone. A lei succederà la sua primogenita Malvolia Riccarda Terza di Saltimperio, una giovane Principessa ingenua e leziosa.
Ogni giorno ha luogo la lectio quotidiae de lo potere al fine di ammaestrare lo corpo e lo spirto per usare lo comando verso lo suddito ne lo giusto modo.
Durante queste lezioni, la Regina Madre spiega alla Principessa come usare il sadismo, il sopruso e la violenza insegnandole come sottomettere il suddito al fine di renderlo innocuo e inoffensivo. Malvolia non approva questi metodi, sogna un Regno pieno di amore e sollazzamenti, di balli e giochi di piazza. Povera illusa!
 Anno 2000 circa: un Signore ricco, annoiato e un po’ toccato, è accudito dal suo Maggiordomo, un uomo mite e riflessivo, vessato ogni giorno a suon di scherzi estremi e coinvolto in giochi assurdi e senza senso. Un giorno il Signore decide di cambiare vita e diventare un cantante. Ma non si diventa un cantante dall’oggi al domani. La laboriosa e rigorosa fase di preparazione include la scelta di un nome d’arte, un look accattivante e un gruppo di musicisti fidati.  Ma prevede anche la corruzione radiofonica, lo screditamento degli altri musicisti, lo scambio, il ricatto. Tutto per raggiungere il successo, la fama, la consacrazione. Ma il Maggiordomo ama troppo la musica per permettere che tutto questo accada per davvero!