Storie di vita della periferia napoletana. Da una parte due bande di ragazzi che si sono dati dei nomi mutuati dalle notizie che arrivano dalla televisione: la banda degli ebrei e quella dei palestinesi. Sul palco agirà quella dei palestinesi: sei ragazzi e due ragazze. La banda rappresenta la strada e l’apertura verso il mondo. Dall’altra la difficile storia di una donna, Maga Aurora, interpretata da Maria Rosaria Virgili, una donna disperata che per proteggere il figlio e non fargli mancare niente, si trova coinvolta in un percorso di malavita: lavora per un clan e presta soldi a strozzo. Non manca la comare, la signora Torre, interpretata da Carla Avarista, ossessionata dalle guerre, dalla corsa agli armamenti, dagli scandali finanziari e quant’altro. E’ un susseguirsi di gag fra le due donne, afflitte da problemi quotidiani che commentano come paradigma degli eventi internazionali.
Per una leggerezza da parte di un ragazzo di una banda si crea un equivoco e ci scappa il morto. Si complica ulteriormente la storia della donna fino al colpo di scena finale.
ROMA.TEATRO PARIOLI dal 10 al 22 aprile