Si potrebbe pensare a Hugh Grant, nella popolare pellicola “About a boy”, interprete di Will, single poco incline al lavoro che vive dei diritti d’autore di una canzone natalizia composta dal padre. O più semplicemente alla nota ereditiera dei nostri tempi Paris Hilton, per fantasticare su come ci si sente quando si incassano soldi senza lavorare.Ma il grande sogno del vitalizio non sudato, sembra oggi più tangibile dai tutti i comuni mortali con “Win for life” (Vinci per la vita), il nuovo gioco Sisal ispirato a una lotteria americana e lanciato in Italia anche per raccogliere fondi a favore dei terremotati d’Abruzzo. Una filosofia diversa muove alla base, intimando uno Stop ai jackpot da centinaia di milioni di euro, a favore della rendita fissa di 4000 euro al mese per 20 anni (netti ed esentasse), se si azzecca la fortunata combinazione di 10 numeri più numerone. Nel nostro “Win” si gioca ogni giorno dalle 08.00 alle 20.00, con una posta massima di 2 euro, per una scadenza fissa di un’estrazione all’ora. Ed è già mania: ben 35 miliardi sono stati spesi dagli italiani per giocare nei primi 8 mesi del 2009, tutti mossi dal desiderio vivo della serenità a lungo termine.Atenzione. La nuova lotteria  non ha la forza di una pensione, ma regala un rimborso programmato di 4.000 euro non indicizzato. Se, cioè, l’inflazione fosse al 5%, la cifra ambita varrebbe solo 1.600 euro tra 20 anni.