Sarà il regista statunitense Lee Breuer, con la prima italiana dello spettacolo Mabou Mines Dollhouse (21, 22 e 23 maggio – Auditorium Parco della Musica), a chiudere la rassegna Equilibrio Oltre, curata da Giorgio Barberio Corsetti e dedicata alla creazione contemporanea nel campo della danza, del teatro e della performance.

Dalla sua fondazione, nel 1970, la compagnia Mabou Mines ha svolto un ruolo chiave nel panorama dell’avanguardia teatrale statunitense, ottenendo importanti premi e riconoscimenti in tutto il mondo. Le produzioni della compagnia, testi originali o rivisitazioni di classici, sono opere visionarie e piene di comicità, in cui i linguaggi si mescolano per reinventare la realtà in modi inattesi.

Mabou Mines DollHouse, vincitore di due Obie Awards, è una messa in scena sconcertante e tagliente di “Casa di Bambola” di Ibsen. La prima delle tante sorprese dello spettacolo è costituita dallo spazio scenico, che riproduce in modo realistico una casa delle bambole. Totalmente inadatta ad accogliere i personaggi femminili, che si sforzano in tutti i modi per adattare i loro corpi a mobili e oggetti troppo piccoli, la scenografia è invece fatta su misura per i personaggi maschili dello spettacolo, tutti interpretati da attori nani.

Ricorrendo ad una recitazione volutamente artefatta, gli straordinari interpreti della compagnia danno vita ad un microcosmo grottesco e inverosimile, in cui si consuma un dramma che ha però i toni chiari della realtà: quello di Nora, madre e moglie-bambola, e del suo arrogante e piccolo marito.