La neuropatia dovuta all’irritazione o alla compressione del nervo mediano al polso provocata molto spesso dall’uso intensivo del mouse, è talmente diffusa da essere ormai chiamata anche “mal di mouse”. Sono le donne giovani (due milioni e 700 mila lavoratrici) a risultare le più colpite. Colpa, dicono i medici, dei polsi più sottili di quelli maschili.  Per evitare un così alto disagio è importante la tempestività della prognosi. Decisiva anche una valida ed efficace terapia riabilitativa che permetta di recuperare appieno e in tempi non troppo lunghi la funzionalità dell’arto. Inoltre, una mano priva della sensibilità – tra i principali sintomi della sindrome del tunnel carpale, insieme a formicolii, intorpidimento, gonfiore ma anche dolore e perdita di forza – non ha la stessa funzionalità di una mano con un handicap motorio recuperabile e, di conseguenza, la strategia terapeutica che mira alla ricostruzione della funzione deve dare priorità al recupero sensitivo, senza il quale ogni tentativo di miglioramento motorio sarebbe vano.