Altri due casi di meningite sono stati registrati nel comune di Albavilla (CO). Questa volta la pericolosa malattia batterica ha colpito un quattordicenne e sua madre, ricoverati lunedì scorso al Fatebenefratelli di Erba. Le condizioni dei due pazienti sono in costante miglioramento e i medici si dicono ottimisti rispetto all’evolversi del quadro clinico di entrambi. Ma l’allerta sanitaria resta comunque alta e fra gli abitanti si teme un’epidemia.Agli inizi di marzo si era verificato un primo caso di meningite meningococcica, conclusosi con la morte di un ragazzo di appena 17 anni, Giacomo Scaccia. In quell’occasione vennero poste sotto profilassi oltre 50 persone per scongiurare il rischio di ulteriori contagi. Fra queste vi era anche il ragazzo di 14 anni ora ricoverato all’ospedale di Erba. L’Istituto Superiore di Sanità in queste ore sta verificando, attraverso specifici test, se vi sia una correlazione tra i due casi di meningite.Ad ogni modo i responsabili del dipartimento di Prevenzione dell’Asl di Como hanno voluto puntualizzare che, prima dei risultati di questi esami, non è possibile confermare l’ipotesi di contagio dei due adolescenti.