Si è tenuta dal 15 al 19 gennaio l’edizione 2006/2007 di Milano Moda Uomo, l’annuale manifestazione interamente dedicata alla moda maschile che ha visto protagoniste 53 sfilate, 50 marchi e 60 presentazioni, con addetti ai lavori provenienti da 26 paesi del mondo. Una grande kermesse che ha avuto in apertura lo stile di Versace, ha visto l’esordio di Raf Simons per Jil Sander ed i debutti di alcuni importanti marchi, come Bottega Veneta, Gas e Les Hommes, e si è conclusa con grandi nomi come Giorgio Armani e Trussardi. L’onore di aprire le sfilate della manifestazione è quindi toccato al defilè di Donatella Versace che per il prossimo autunno/inverno ha puntato sul blu, declinato in tutte le tonalità, come colore dominante di una collezione davvero elegante. Vivienne Westwood presenta l’uomo anche in kilt, pull e coperte scozzesi, cui però abbina motivi che si rifanno alla cultura greca. Miuccia Prada rielabora in modo sportivo classici abiti formali e propone completi alla “zuava”, Antonio Marras gioca con colori, tessuti e modelli in tutta libertà, Pignatelli presenta pantaloni glitterati e camice con grandi volants, tailleurs e soprabiti in pelle, velluto e denim. L’uomo Bray con scarponcini, anfibi, cappelli ed elmetti è un uomo in abiti quasi da lavoro, nei colori nero, grigio, kaki scuro, tortora, marrone. “Libertà totale” ha dichiarato di perseguire John Richmond con questa sua nuova collezione dove troviamo l’immagine di Mao sulle T-shirt, ma anche teschi e borchie per i più giovani, mentre per la sera propone abiti di seta, smoking di raso, decori di cristalli. Emporio Armani lancia una collezione dai colori “elettrici”, blu, viola, verde profondo, con giacche ridotte che esaltano spalle e fianchi, dettagli in pelle sia sulle giacche che sui pantaloni che tornano stretti sotto camice in seta, velluto, a disegni astratti. Perfetto l’uomo Gucci col trench o col cappotto, spesso lungo, alle volte quasi femminile, e con completi impeccabili e giacche gessate indossati su camicie fantasia, con i pizzi, le pettorine ed anche trasparenti. Linee pulite e classiche, ma fantasia nei motivi, per Calvin Klein. Le giacche si accorciano, come pure i pantaloni, con risvolto, che non arrivano alla scarpa. I materiali sono tecnici. Stile pulito e lineare anche per Trussardi. Per la sera lo smoking è di velluto, i cappotti sono di maglia foderata con pelliccia. Non solo abiti in questi 5 giorni ma total look: il taglio dei capelli, i tatoo ed i piercing degli indossatori risultano parte essenziale delle proposte degli stilisti per l’uomo della prossima stagione autunno/inverno 2006/2007.