Se volete essere “trasportati” nella famigerata isola di Sant’Elena, misurarvi con i venti dell’isola, respirare l’inferno del grande Napoleone, la sua quotidianità e nello stesso tempo la sua grandezza;
se volete misurare a grandi passi la piccola stanza dove il Nostro trascorse gli ultimi anni della sua vita, guardare i suoi quadri, e forse sedervi sul divano accanto al caminetto e ascoltare rapiti lo scontro tra una grande personalità e la pochezza del Governatore dell’isola, l’inglese Hudson Lowe, e poi lasciare a malincuore la “stanza”, dovete semplicemente andare a Roma, in via della Penitenza e varcare la soglia del teatro-salotto, “Stanze Segrete”.

Dire che Ennio Coltorti veste i panni di Napoleone è sicuramente riduttivo. Si, perché ogni sera, in un’atmosfera surreale ma tangibile, a stretto contatto con l’Aliseo che “bussa” alle finestre, tra ricordi, tormenti, indignazione, rancori, odio ma anche speranze e sogni impossibili, Ennio Coltorti è Napoleone Bonaparte!
Il volto contorto per il tormento, il sorriso beffardo suggerito dall’ironia, l’atteggiamento ora sicuro, ora rassegnato (ma per pochi istanti) rendono magistrale l’interpretazione del Direttore Artistico di questo delizioso teatro. Sarete talmente coinvolti nella vicenda, vivrete intensamente un “non spazio” senza tempo, che vi sembrerà strano ritrovarvi poi, in una viuzza di Trastevere, a “rimirar….le stelle”

“Napoleone a Sant`Elena”
Con Ennio Coltorti, Roberto Mantovani e Bruno Governale. Musiche di Luigi Maiello. Scene di Fabiana Di Marco. Costumi di Rita Forzano. Videoproiezioni Tommaso Vecchio.

Dal 5 Maggio al 3 Giugno. Tutti i giorni alle 21. Domenica alle 19
Roma.Teatro Stanze Segrete
Via della Penitenza,3
Tel.06/6872690