Londra. Sembra solo un innocuo gioco tra innamorati, per ridere e scherzare tra le lenzuola. “Raccontami la cosa più brutta che hai fatto”. Stesa sul letto accanto ad Aidan, il suo nuovo fidanzato, Ruth esita. Sa cosa significa sbagliare ed essere puniti per questo. Il suo passato nasconde un errore inconfessabile, che l’ha quasi distrutta. Ma ora è pronta a ricominciare, si può fidare di Aidan. Lo conosce da poco, ma non ha dubbi. È lui l’uomo della sua vita.  Ma la confessione del ragazzo è come un fulmine a ciel sereno. Ha ucciso una donna, tanti anni prima. Il suo nome era Mary Trelease. Ruth è senza parole. L’idea che il suo uomo abbia potuto uccidere qualcuno la terrorizza, certo. Eppure c’è qualcosa che la sconvolge ancora di più. Perché lei conosce benissimo Mary Trelease. E Mary Trelease è viva e vegeta. Aidan sta mentendo oppure la sua mente gli sta giocando un brutto scherzo?  Solo la polizia può risolvere questo enigma. A occuparsi del caso è Charlie Zailer, che sta finalmente per sposarsi con il suo amato Simon. Da subito la detective non è convinta della versione fornitale da Ruth. I due fidanzati nascondono segreti atroci e oscuri. Segreti che forse dovrebbero rimanere sepolti. Ma quando la violenza erompe di nuovo, Charlie capisce che è nel loro passato che deve scavare. Deve trovare Mary Trelease a tutti i costi, prima che sia troppo tardi. Sophie HannahNon è un gioco Traduzione di Serena Lauzipagine  600  € 19,80Garzanti