Già il medico greco Ippocrate riteneva che “la migliore medicina” fosse camminare, e il bello è che possono farlo persone di tutte le età. Non occorrono capacità atletiche o una preparazione speciale ma solo un buon paio di comode scarpe.  Tre giornate, dal 13 al 15 giugno 2008, renderanno omaggio al gesto più ovvio e nel contempo affascinante che l’uomo sa compiere. Dopo il successo che ha riscosso lo scorso anno torna PassoParola, il festival del cammino che toccherà tre luoghi suggestivi del tratto parmense della via Francigena: Berceto, Corchia e Cassio. Quegli stessi paesi attraversati nel Medieoevo da viandanti e pellegrini a giugno si animeranno con una serie di avvenimenti che spazieranno tra musica, letteratura, filosofia e teatro, tutti legati al filo rosso del camminare.  Fulcro centrale della manifestazione sarà il seminario dal titolo Pensieri Viandanti. L’etica del camminare e il passo del testimone che coinvolgerà scrittori, pensatori, sociologi e geografi impegnati per l’occasione non solo in lezioni e conferenze ma anche in “passeggiate filosofiche”. Il seminario residenziale si aprirà venerdì in compagnia dello scrittore Eraldo Affinati con un viaggio in treno da Parma a Berceto, paese dove nel primo pomeriggio e nella giornata di sabato si avvicenderanno altri ospiti illustri. Loro compito sarà quello di mettere in luce il modo in cui la letteratura, dando conto dell’esperienza del cammino, può dar forma a un’etica della testimonianza. Per informazioni:Parma TurismiTel.: 0521.228152info@passoparola.itwww.passoparola.it