Per una donna ogni primo appuntamento (ma anche secondo, terzo…) diventa subito oggetto di attente analisi e precise ricostruzioni dei fatti con le amiche. E anche se secondo l’ultimo Osservatorio sull’Infedeltà Femminile condotto da IFOP, le donne tendono a non parlare apertamente dei loro amanti – il 46% non confesserebbe un tradimento nemmeno alla propria migliore amica – c’è sempre un restante 54% che lo fa, e non risparmia certamente i dettagli.

Gleeden, il sito per gli incontri extraconiugali leader in Europa con quasi 7 milioni di iscritti, ha chiesto alle signore infedeli della community di che cosa “sparlano” con le amiche dopo il primo date con un potenziale amante e le risposte non si sono fatte attendere.

Aspetto fisico, carisma e buone maniere per iniziare

Aspetto fisico, ecco cosa valutano di più le donne infedeli in un potenziale amante. Se questo cliché ritrito viene di solito affibbiato agli uomini, che li vuole tutti attenti alla forma e poco alla sostanza, ecco che nemmeno le fedifraghe sembrano essere esenti da questo peccato veniale. D’altronde un amante è per prima cosa un’avventura, una tentazione. E, allora, che c’è di male se la bellezza diventa il primo parametro di valutazione? Anzi, guai ad apparire diversi dalla foto mostrata nel profilo! Il secondo parametro di giudizio è proprio la capacità di essere altezza delle aspettative generate (almeno fisicamente).

L’amante ideale non deve, tuttavia, essere solo un adone, deve possedere carisma, senso dell’umorismo e soprattutto buone maniere. Si vede che a casa qualcuno non si comporta esattamente come un lord, se gesti galanti e il saper stare a tavola occupano un posto così alto nella classifica.

Una buona conversazione, poi, è un altro plus fondamentale, ancora di più di un bel sorriso (che comunque deve esserci, se si vuole fare colpo), perché una donna in cerca di una relazione clandestina sicuramente non si vuole annoiare. Così come non vuole fare brutta figura con un accompagnatore sciatto e poco curato. Anche la generosità viene valutata, cosi come l’originalità nella scelta del luogo e dell’attività proposta.

Molti primi appuntamenti si concludono qui. Ma, quando si tratta di infedeltà, non è raro che la conoscenza reciproca si prolunghi fino alla camera da letto. Secondo un sondaggio di Gleeden, quasi una donna infedele su 3 non aspetta un secondo appuntamento prima di concerdersi, naturalmente se c’è chimica ça va sans dire.

Ed è qui che le cose si fanno interessanti, poiché le nostre “pettegole” non risparmiano alle amiche nemmeno un dettaglio!

Le dimensioni contano (e non solo quelle)

Le dimensioni del pene sono il primo argomento di conversazione con le amiche, in barba a chi vuole le donne meno attente a questo tipo di dettagli. Al secondo posto, la qualità dei preliminari, requisito fondamentale di ogni amplesso appagante, cosi come, ovviamente, l’orgasmo.

Anche il bacio è un altro elemento importantissimo, visto che l’alchimia che si scatena tra le labbra diventa di solito il fattore scatenante per ogni attività successiva. A sorpresa, invece, in una posizione relativamente alta della classifica, troviamo il “lato B”: le signore trovano affascinanti i glutei ben disegnati, che diventano un plus nella valutazione generale dell’amante. Seguono durata della performance, eventuali gemiti e rumori emessi nell’atto (o la mancanza di essi!) l’odore del partner, e in generale il livello di pulizia, che deve essere impeccabile. Chiude la classifica la capacità dell’amante di essere fantasioso, anche se, considerando che si tratta di un primo appuntamento, è una cosa su cui si può ancora soprassedere.