Il Premio, nato nel 2001, rappresenta idealmente un “Ponte di Cultura”  tra i popoli che si affacciano sul “Mediterraneo”, che, all’epoca della civiltà cartaginese, era il solo “mondo noto e conosciuto”. La particolarità di essere insigniti del “Premio Cartagine” quali personalità “Note nel mondo del Mediterraneo e ancor più a livello internazionale” equivale ad essere riconosciuti, ai tempi moderni, quali personaggi meritevoli di essere noti a livello universale, non solo per i traguardi professionali o artistici acquisiti, ma anche  per l’attività svolta a sostegno della cultura, della pace e della solidarietà. Peculiarità unica ed originale del “Premio Cartagine” è riconoscere quali personaggi illustri, non solo coloro che hanno già alle spalle un background importante e ben noto alla collettività ma soprattutto quelle personalità ancora poco note che lavorano, seppur non ancora alla ribalta, per costruire un percorso virtuoso e determinante in vari settori: dall’impegno sociale alla ricerca medica, dalla divulgazione della cultura all’imprenditoria e di qualità.  La cerimonia di premiazione del 5 novembre vedrà protagonisti numerosi personaggi, più o meno famosi, che l’Accademia del Premio ha selezionato al fine di renderli a suo modo “Noti nel mondo del Mediterraneo ed ancor più a livello internazionale”, tra i quali anticipiamo i nomi di: Giorgia Bronzini, campionessa mondiale di ciclismo su strada 2010, componente del Gruppo Forestale Sportivo Nazionale,  Giancarlo Cremonesi, Presidente ACEA e Camera di Commercio di Roma, la canoista Idem Iosefa, campionessa mondiale ed olimpica, Rosanna Mani condirettore del magazine “TV Sorrisi e Canzoni”, il prof. Gianni Mastella, medico ricercatore di fama e direttore scientifico della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, il regista Ferzan Özpetek, Antonio Preziosi, direttore del “Giornale Radio Rai” e di “Radio Uno”, il Maestro Michele Santorsola, esimio direttore d’orchestra di fama mondiale.