Confessioni ed intercettazioni come filo conduttore dello scandalo del momento: dopo Moggiopoli piomba sulle prime pagine dei giornali Vallettopoli. Non più calcio e favoritismi richiesti per una data partita di campionato ma scatti “bollenti” utilizzati da un’agenzia fotografica per ricattare uomini e donne dello show business.

Lui si chiama Fabrizio Corona, più conosciuto per essere il marito della modella Nina Moric che per propri meriti, proprietario dell’agenzia Corona’s, per cui lavorano decine di fotografi, o meglio, “paparazzi”. Gli altri nomi legati allo scandalo sono centinaia: Francesco Totti, Flavia Vento, Barbara Berlusconi, Aida Yespica e altre migliaia di veline, letterine e ulteriori “ine” appartenenti allo star system. Tutti personaggi accomunati dal fatto di essere stati ricattati con delle foto che potevano ritrarli in situazioni piccanti o compromettenti.

E se per certe cose sarebbe più opportuno calare il cosiddetto “velo pietoso” (la notte si riposa tranquillamente anche senza sapere che Francesco Totti tradiva l’allora fidanzata Ilary con Flavia Vento), tuttavia il pubblico ne vuole sapere di più e si fa affascinare da confessioni e intercettazioni. Il circolo, vizioso o virtuoso che sia, è ben illustrato dai dati della settimana: sono Corona e company a monopolizzare i telegiornali di tutte le reti. 168 minuti di servizi in quattro giorni nei soli notiziari principali (Dati Auditel). A guidare la classifica c’ è il Tg4 di Emilio Fede, con ben 46 minuti dedicati all’ argomento. Seguono Studio Aperto di Mario Giordano, con quasi 30 minuti, e il Tg5 di Carlo Rossella, con oltre 22 minuti. Più defilati i tg Rai, col Tg1 e il Tg3 (poco più di 13 minuti) e il Tg2 (una decina di minuti).

Questo perché, come quasi tutte le vicende poco chiare, “Vallettopoli” tira. E tira in modo esagerato. Servizi sexy, foto alle celebrities, calendari: è un pozzo senza fondo, l’ archivio di Corona.

Una vera e propria bufera, quindi. E come ogni buon tormentone presto passerà lasciandoci un vuoto che verrà tuttavia colmato da un ennesimo scandalo. Ma non ci stupiamo assolutamente visto che l’Italia è la nazione in cui una trasmissione come il Grande Fratello, giunta ormai alla settima edizione, riesce ancora a registrare ascolti record.
E il dato si commenta da solo.