Il 21 agosto, in pieno torpore estivo, c’è stata una sorpresa: l’ultima discepola di Silvio Berlusconi, la
manager ed ex reginetta di bellezza Michela Vittoria Brambilla, ha annunciato di aver registrato il nome e il simbolo di una nuova formazione, il Partito della libertà (Pdl).  Da tempo Berlusconi vuole usare questo nome per unire le forze di centrodestra, e la nascita del Partito democratico, a ottobre, rende più urgente la svolta. Il Cavaliere però ha assicurato che si è trattato di un semplice atto burocratico per assicurarsi il nome della formazione politica.  Molti pensano che invece stia puntando a liquidare il vecchio partito di Forza Italia, o addirittura ad avere due partiti. Sicuramente l’ex premier sta anche cercando di reagire a un vecchio modo di fare politica che l’elettorato italiano non sopporta più. A dimostrarlo è lo straordinario successo di La casta, il libro dei giornalisti Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella che denuncia i costi e gli sprechi della classe politica italiana.