Il padre Leopold lo aveva abituato agli spostamenti continui, tanto che si é calcolato che Mozart trascorse un terzo della sua vita in viaggio. Viaggi lunghi e faticosi, ma molto remunerativi sul piano della fama e del denaro. “Qui si soffoca” diceva dunque di Salisburgo. Eppure a Salisburgo tutto parla di Wolfi. Le case, le vetrine, i palazzi, le pasticcerie. E il suo ritratto celebre, tra serio e burlesco, si affaccia dappertutto, nella carta dorata dei cioccolatini come nella custodia dei violini. Una città dedicata a Mozart, che vive nel culto di un figlio geniale e lo celebra con una stagione di altissimo livello per tutto il 2006, in occasione del 250° anniversario della nascita. Se la musica di Mozart risuona tutto l’anno e tutti gli anni sotto il cielo di Salisburgo, il 2006 sarà l’anno in cui anche i profani impareranno a conoscere i capolavori del genio. Le celebrazioni durano un anno intero con mostre, concerti ed eventi mozartiani, che cominciano con la grande festa cittadina dal 27 al 29 gennaio e si protrarranno fino al dicembre successivo. La serie di concerti “Best of Mozart” é l’occasione migliore per avvicinarsi alla sua grandezza: sono 30 concerti nella Sala Grande del Mozarteum che raccolgono tutte le più famose arie, divertimenti, sinfonie, ouverture. La grande mostra “Viva! Mozart” allestita al Museo di Salisburgo nella Neue Residenz, espone attraverso dieci temi principali, la vita di Mozart, che, con una tecnica all’avanguardia, appare al centro di incontri virtuali con la sua famiglia, gli amici e gli stessi visitatori. La mostra “Suoni terreni e melodie celestiale” nel Museo del Duomo ricorda il periodo in cui Mozart fu organista del Duomo, mentre nelle chiese più importanti della città vengono eseguite le composizioni di musica sacra. Getreidegasse 9 e Makartplatz 8 sono gli indirizzi di riferimento per conoscere la vita dell’artista: nel corso del 2006 esposizioni speciali ripercorrono le tappe fondamentali con gli itinerari dei viaggi, le esecuzioni celebri, gli incarichi di prestigio, fino al periodo viennese. Il programma dettagliato con tutte le date e gli eventi é al sito www.mozart2006.net