Il testo rappresentato è Tartufo di Moliére. Una commedia dove si narrano le vicende di Orgone, il patriarca di una famiglia agiata, irretito dai modi garbati che abilmente celano la profonda ipocrisia del giovane Tartufo, un arrampicatore sociale ante litteram che fingendo abilmente sentimenti profondi lo convince ad offrirgli tutto il suo patrimonio e in più la mano della figlia Marianna. Solo l’intervento della moglie Elvira smaschera le vere intenzioni di Tartufo, ma solo agli occhi dell’ingenuo Orgone, non a quelli della società. Le cose continuano ad andar male e il subdolo ospite sembra avere la meglio: sarà il re, vero e proprio deus ex machina, con la sua magnanimità a mettere a posto le cose e salvare la famiglia dalla rovina.

Nel Tartufo, Molière prosegue lo studio della commedia di costume, ma qui l’analisi dei caratteri è così profonda da raggiungere toni drammatici, soprattutto nel delineare la nera malizia del protagonista. La truffa e l’impostura sono le armi politiche con cui Tartufo mina nel profondo la solidità di un sistema: facendo esplodere tutte le contraddizioni, si scardinano le convenzioni, vengono alla luce tutte le trame della fitta stoffa che avvolge e soffoca la famiglia borghese.


Teatro Marrucino di Chieti
lunedì 2 aprile ore 21.00 (fuori abbonamento)
martedì 3 aprile ore 21.00 (turno A)
mercoledì 4 aprile ore 21.00 (turno B)
giovedì 5 aprile ore 17.00 (turno C)


Info e vendita biglietti
Il botteghino del Teatro Marrucino è aperto tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00 e 60 minuti prima di ogni spettacolo. Lunedì riposo. Tel. 0871.330470