Già ieri si era detto “pronto a dimettersi se la situazione dovesse finire fuori controllo”. Oggi ha incontrato i leader dei movimenti indipendentisti tibetani, che vogliono il boicottaggio delle Olimpiadi cinesi e l’indipendenza del Tibet, invitandoli a mettere fine alle violenze.
“Le due parti – ha detto –  devono rendersi conto che dobbiamo vivere fianco a fianco”.Anche Papa Benedetto XVI stamattina ha rotto il silenzio sulla crisi tibetana invocando la tolleranza. “Il mio cuore di padre sente tristezza e dolore di fronte alla sofferenza di tante persone. Con la violenza non si risolvono i problemi, ma solo si aggravano” ha detto il Pontefice davanti a oltre 10 mila fedeli.