Tra il 2001 e il 2006, quando governava Silvio Berlusconi, i servizi segreti militari italiani (Sismi) hanno spiato più di 200 giudici europei. L’obiettivo, secondo quanto si deduce da vari documenti, era quello di fare pressioni sui magistrati e organizzare campagne per screditarli. Il generale Nicoló Pollari, direttore del Sismi fino al 2006, e come tale diretto responsabile degli abusi commessi dai suoi agenti, oggi è un consulente del governo Prodi.