Lo spettacolo raccoglie una scelta delle “ tragedie in due battute” (e qui si potrebbe aprire un contenzioso, quante sono in verità le “tragedie in due battute” 200 oppure 2000? sembra che Campanile stesso non ne conoscesse il numero), e alcuni dei più noti atti unici: “ Centocinquanta la gallina canta”, “L’orrenda parola”,“L’acqua minerale”. Ne viene fuori il ritratto di un’Italia che forse non esiste più, ma che è popolata di caratteri in cui ancora oggi ci riconosciamo, o meglio ci specchiamo.
Un omaggio ad un autore geniale che non si è mai piegato alle mode, che anzi è sempre stato un anticipatore e che regge il confronto con alcuni mostri sacri della comicità del ‘900 dai fratelli Marx a Woody Allen.


Tragedie in due battute”
di Achille Campanile
Regia di Riccardo Cavallo

TEATRO POLITEAMA BRANCACCIO
Sala “ IL BRANCACCINO”
Via Merulana,244 – 00185 Roma tel.06.47824893
DAL 24 Maggio al 10 Giugno 2007