È la “Notte Bianca” del 27 settembre 2003 e Roma, sul modello francese della Nuit Blanche parigina, sta per dare vita alla sua prima Notte Bianca, un evento che da allora rimarrà nella storia della capitale. È la notte della festa, degli spettacoli, della musica nelle strade e dei negozi aperti fino all’alba. Ma è anche la notte di un violento nubifragio e di un black-out nazionale che rimarrà nella storia del Paese. Nessun momento di panico, nessun incidente: i romani fanno leva sul loro spirito di sacrificio, sull’entusiasmo e sulla loro auto-organizzazione e tutto fila per il meglio. Ma in uno stabile della Garbatella, intorno alle 3,30, reduci da uno dei tanti appuntamenti che la città aveva appena offerto, tre ragazzi tornando a casa per ripararsi dalla pioggia rimangono improvvisamente bloccati in ascensore, colti da quel indimenticabile black-out. Panico, ansia, scene di isterismo. Macchè: risate, divertimento e la possibilità di conoscersi meglio e scoprire tanti lati di sé. Da quel episodio capitato a Gabriele Pignotta, la nascita dello spettacolo, una commedia originale, a tratti esilarante, coinvolgente, dai ritmi serrati e pervasa da una costante vena ironica. Ore ed ore nell’ascensore bloccato tra il terzo e il quarto piano, davanti alla platea. Il panico lascia subito il posto all’atmosfera surreale del momento e lentamente la situazione claustrofobica in cui i protagonisti sono coinvolti suscita momenti di ilarità. Ma è soprattutto una situazione che costringe i tre ragazzi a tirare fuori lati del proprio carattere sconosciuti a loro stessi. Un’occasione per confrontarsi e riflettere, e magari per ripartire da zero, riappropriandosi dei propri sogni e delle proprie ambizioni.   Teatro ManzoniVia Monte Zebio, 14 c – RomaDal 18 al 30 settembre 2007 ore 21 (domenica ore 17,30 – lunedì riposo)Informazioni e prenotazioni: 06.3223634Biglietti: 23 euro intero, 20 euro ridotto