La Bolgheri Coast è un meraviglioso tratto di Toscana dove la natura intensa e selvaggia si alterna a chilometri di spiagge bianche accarezzate dal mare limpido e cristallino. Il periodo di Pasqua, che quest’anno cade in primavera inoltrata, è il momento perfetto per vivere le meravigliose bellezze che questo territorio offre e organizzare escursioni in barca alla volta delle isole dell’Arcipelago Toscano. In questo piccolo angolo di paradiso sorge il Park Hotel Marinetta un luogo avvolto dal silenzio e circondato dalla natura più incontaminata, in occasione della Pasqua il resort ha pensato a “experience” esclusive per gli ospiti che, oltre a godere della pineta, della Spa, della piscina riscaldata e dell’accesso alla spiaggia privata, potranno salpare alla scoperta dell’isola d’Elba, dell’isola del Giglio, di Capraia e di Pianosa .

Il lungo week-end di Pasqua, che quest’anno cade il 17 aprile, è l’occasione giusta per godersi il primo sole di primavera, per trascorrere giorni all’insegna del relax e del divertimento e per organizzare gite in barca alla scoperta dei tesori nascosti nel mare. Adagiata tra le spiagge dorate, le verdi colline e il mare blu intenso, vive la Bolgheri Coast, un luogo incantato dal quale salpare verso il largo e visitare l’Arcipelago della Toscana, situato esattamente di fronte ad essa. Secondo una leggenda antichissima sembrerebbe che Afrodite, dea della bellezza, emersa dal Mar Tirreno, nel raggiungere il suo amato Eros sulla riva, perse la collana di perle donatale da Paride, sette di queste perle non si inabissarono, rimasero in superficie formando le sette isole dell’Arcipelago Toscano. Sebbene sia solo una leggenda, questa storia nasconde una parte di verità in quanto le isole sono davvero di una bellezza straordinaria tanto da sembrare piccoli frammenti di paradiso.

Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano è il più grande Parco Marino d’Europa e comprende: l’isola d’Elba, l’isola del Giglio, Capraia, Montecristo, l’isola di Pianosa, Giannutri, Gorgona e alcuni isolotti minori, ogni isola ha una realtà propria, con una grande diversità geologica, geomorfologica e biologica. L’isola d’Elba, lapiù grande dell’Arcipelago, è una vera e propria oasi verde adagiata sul blu intenso del Mar Tirreno e racchiude in sé tutto il fascino di una natura selvaggia, pura ed incontaminata. L’Elba è famosa in tutto il mondo per il mare cristallino che la accarezza, per la sua storia, per le spiagge dorate, le scogliere, i profumi intensi, per la bellezza dei paesi arroccati sui monti e per le terrazze affacciate sul mare da cui ammirare il sole tramontare nell’acqua. A Pasqua, il territorio si risveglia dal torpore invernale e diventa la meta ideale, grazie anche alle giornate soleggiate e alle temperature miti, per attraccare con la barca e godersi passeggiate tra i sentieri. Poco distante dall’isola d’Elba sorge l’isola di Pianosa che, come suggerisce il nome ha una conformazione del territorio quasi tutta pianeggiante. Pianosa è un gioiello naturalistico fuori dal tempo che ha ospitato per molti anni la sede del carcere di massima sicurezza, chiuso definitivamente nel 2011. Il carcere ha tenuto lontano le attività più o meno invasive dell’uomo e questo ha permesso alla natura di crescere indisturbata e di appropriarsi della maggior parte del territorio riuscendo a mantenere intatto nel tempo l’importante patrimonio naturalistico. Oggi l’isola è una meravigliosa area protetta con una natura ricca e prorompente che, durante il periodo primaverile, si mostra in tutta la sua bellezza tra colori vivaci e profumi intensi. In questo periodo di anticipo d’estate il turismo di massa è lontano e l’unico rumore che rompe il silenzio è il fruscio del vento tra gli alberi e il suono delle onde del mare che si scagliano contro le rocce.

Continuando il giro in barca si naviga verso l’isola di Capraia e già durante la navigazione si possono scorgere i colori rosso e giallo tipici delle case capraiesi, questa oasi è abitata solo in parte, il resto della zona ospita molte scogliere a picco sul mare, un laghetto d’acqua dolce e molti uccelli migratori. Capraia è l’unica isola vulcanica dell’Arcipelago e durante la gita si potranno ammirare e immortalare le scogliere vulcaniche di colore rosso e nero erose dai venti e ricoperte da particolari specie di fiori. La visita su questa isola è un’esperienza particolare e suggestiva, inizialmente si ha la sensazione di passeggiare su un territorio aspro e inaccessibile, ma se non ci si ferma alla prima impressione si avrà modo di apprezzare i suoi innumerevoli punti di forza.

Le acque del Mar Tirreno ospitano anche un’altra piccola perla: l’isola del Giglio, anch’essa rinomata per le sue bellezze naturali. Il territorio di questo isolotto è per il 90% selvaggio, ma è accompagnato da un mare limpido color smeraldo e da fondali ricchi e pescosi, una volta approdati sull’isola si nota subito il suo territorio incontaminato che invita ad avventurarsi nei numerosi sentieri a picco sul mare dai quali si può ammirare un panorama mozzafiato. Da oltre un secolo il Giglio è di grande interesse anche per l’attività subacquea, i fondali sono ricchi di gorgonie rosse, stelle marine particolari e coralli, le rocce granitiche sottomarine riverberano la luce consentendo ai sub di immergersi non solo in estate ma anche nel periodo primaverile. Per visitare gli scrigni meravigliosi sparpagliati nel Mar Tirreno ci si può rivolgere al Park Hotel Marinetta che, in collaborazione con le barche Acquavision, organizzano escursioni in questo angolo di paradiso.