Siamo alle solite. Berlusconi ha messo a punto “l’ennesimo tentativo di avvelenare costantemente la vita democratica del Paese. Come tutto quello che fa da 15 anni…mette il Paese sotto stress, sotto tensione, lo ha indebolito, lo ha fiaccato, lo ha messo nell’impossibilità di correre in un clima di serenità e unità”. Queste, in un’intervista a Radio Montecarlo, le parole di Walter Veltroni che replica così a Berlusconi sulla possibilità di concedere una Camera al Pd solo se il capo dello Stato si dimette.Il candidato premier del Pd continua:”Dimostra con chi abbiamo a che fare, con chi denuncia i brogli solo quando perde, pur avendo due arrestati per brogli nel proprio schieramento. Credo che queste frasi siano la conferma di un modo di fare la campagna elettorale che dovrebbe appartenere ad un altro tempo perché ha già fatto dei disastri spaventosi per l’Italia”. Ha governato sei anni, il doppio di quanto ha governato Prodi. Mi dica – rivolgendosi al giornalista – se il Paese è cambiato, se è stato unito e sereno. Sono solo capaci di seminare odio, contrapposizione e passato. Anche per ragioni generazionali vivono nel passato”.