Tra gossip e salotti televisivi non cessano le polemiche sulle “birichinate” del nostro premier. Noemi, la vicenda dei voli di Stato, le foto scattate in Sardegna…Silvio minimizza e attacca la sinistra che definisce “sgangherata”. Già la sinistra. O il suo fantasma?
Quella sinistra di cui che nel suo ultimo libro, Vent’anni con Berlusconi (1993-2013). L’estinzione della sinistra (Garzanti), Nicola Tranfaglia analizza con lucidità e precisione storica la forte lacerazione, alla luce di una duplice, inconciliabile aspirazione: sostituire i vecchi partiti della Prima repubblica, superandone i vizi e gli errori, e insieme mantenere aperto il dialogo con il centro-destra.  Ne rapporta la strategia con la sorprendente ascesa di Berlusconi ( fonda un partito in pochi mesi e vince per tre volte le elezioni) per tracciare un bilancio che tenga conto dei problemi e delle aspettative di un Paese che dopo la rivoluzione di Mani pulite e il crollo della Prima repubblica, centrata sul predominio della Democrazia cristiana, passerà alla storia come l’Italia del ventennio berlusconiano. Nicola TranfagliaVent’anni con Berlusconi (1993-2013)L’estinzione della sinistraGarzanti