Villa Borbone è sicuramente fra i luoghi storici più affascinanti della città di Viareggio. Restaurata e adibita a spazio polivalente dal Comune, sorge in uno degli angoli più suggestivi del territorio versiliese: la macchia lucchese del Parco Naturale di Migliarino – S. Rossore – Massaciuccoli.
Il suggestivo contesto culturale e storico paesaggistico di Villa Borbone è teatro di visite drammatizzate che raccontano la storia della villa e della famiglia Borbone. Un modo inedito per conoscere la storia ed approfondirne le vicende. Le prossime visite guidate in programma si terranno il 21 agosto ed il 25 settembre 2016.
La storia dell’edificio
Nata nel 1822 come casino di caccia a corredo del grande parco che Maria Luisa di Borbone, duchessa di Lucca, aveva fatto progettare dall’architetto Lorenzo Nottolini per Viareggio, la villa è posta al centro di una grande tenuta agricola e immersa nel parco. L’aspetto della villa come oggi la conosciamo è il risultato di una serie di interventi strutturali susseguitisi per tutto l’Ottocento. L’edificio, pur avendo subito continui rimaneggiamenti, si presenta come un palazzo dalle proporzioni equilibrate consono ad una residenza di campagna che, da casino di caccia, fu convertito prima in casa padronale e infine in dimora di villeggiatura borghese.
Il giardino sonoro
Grande particolarità della struttura è data dal grande giardino che la circonda. L’esperienza sonora è da sempre ritenuta parte fondamentale nella costruzione delle architetture paesaggistiche: lo zampillare della fontana o dei corsi d’acqua artificiali, il canto degli uccelli, il fruscio del fogliame e lo scricchiolio del terreno sotto i piedi, infatti, compongono il quadro di un’esperienza multisensoriale.
Aggiungere, perciò, la dimensione della diffusione musicale all’interno di quest’area ha immediatamente significato ampliare le sue capacità di coinvolgere i visitatori in un viaggio naturalistico indimenticabile.
Un sapiente lavoro di sound design, ha permesso di installare un sistema di moduli sonori omnidirezionali che rappresentano quanto di più tecnologico vi sia di più simile alla sorgente naturale. Questi moduli, uniti a quelli posti in alto sulle cime degli alberi che dirigono il suono verso il basso, configurano il giardino come un ambiente perfetto non solo per una visita rilassante, ma anche per la fruizione di concerti live, performance e dj-set.
Le visite drammatizzate alla Villa
Il periodo in cui i Borbone elessero Viareggio a loro dimora ha lasciato profonde memorie nella struttura del paesaggio e nella storia stessa della città. Basti pensare che molte delle principali decisioni riguardanti la città, come il semplice fatto che essa ne guadagnasse lo status, furono dovute a Maria Luisa di Borbone, per merito della quale venne costruita la villa.
Gli intrecci di potere, la storia della famiglia Borbone e le tormentate vicende che la percorsero sono raccontati con estrema premura e precisione dalle visite drammatizzate che Villa Borbone ospita durante l’anno. Pochissimi appuntamenti riservati ad un pubblico curioso ed attento che non solo desidera conoscere i dati storici ma anche approfondire le vicende umane della famiglia. La visita porta indietro nel tempo, attraverso un avvincente dialogo tra personaggi storici che permette di rivivere la nascita della città di Viareggio e della tenuta e la sua storia fino ai giorni nostri.
I prossimi appuntamenti con le visite drammatizzati saranno il 21 agosto ed il 25 settembre 2016.
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