Settembre arriva e con lui una serie di piccole catastrofi circadiane:
- Ti svegli tardi, ma stanco.
- La sera sei attivissimo… tranne quando hai qualcosa da fare.
- Il concetto di “orario regolare” è ormai più vago della dieta detox della tua influencer preferita.
Benvenuta nel momento dell’anno in cui il tuo corpo ha dimenticato come si dorme da persona funzionale.
⏰ Cosa succede (davvero) all’orologio biologico
Durante l’estate:
- la luce va avanti per ore → la melatonina si prende ferie;
- le cene si fanno più tardi → la digestione lavora mentre dovresti dormire;
- i film, gli aperitivi e gli scroll notturni diventano abitudini da cui è difficile uscire.
Risultato? Il tuo ritmo sonno-veglia è una playlist disordinata.
🛏️ Come rimettere l’orologio interno in 5 mosse e 1 atto di fede
1. Regola la luce
- Esporsi al sole al mattino aiuta a risincronizzare l’orologio biologico.
- No luce blu dopo le 21: sì, anche se la serie è bella.
💡 Pro tip: App meteo alla mattina, non TikTok.
2. Cena da persona civile
- Niente abbuffate post 21:00.
- Evita alcol e zuccheri prima di dormire (scusa).
3. Spegni tutto prima che sia troppo tardi
- Disconnettiti almeno 45 minuti prima di dormire.
- Chiudi anche le notifiche interiori, quelle che ti fanno pensare a settembre alle 2 di notte.
4. Crea una “pre-routine” del sonno
- Non serve diventare monaci. Basta un rituale semplice:
tè calmante, faccia lavata, libro noioso.
Oppure una sessione di “sto fissando il vuoto ma con intenzione”.
5. Stabilisci un orario di sveglia fisso
Anche nei weekend. Anche se fa male.
Il corpo ama la coerenza più di quanto tu ami dormire fino alle 11.
🚩 Quando il corpo ti dice che è stanco (e tu fingi di non sentire)
- Hai mal di testa misteriosi ogni pomeriggio.
- Sogni strani dove litighi con le versioni passate di te.
- Non riesci a ricordare cosa hai mangiato a pranzo.
- Ti servono 3 caffè e una playlist motivazionale per scrivere una mail.
👉 Tutti segnali che il tuo sistema nervoso ha messo “occupato” come status permanente.
🧠 In sintesi?
Dormire bene non è un lusso, è l’unico modo per non diventare l’antagonista di una serie HBO sul burnout.
Settembre è il mese perfetto per ascoltarsi, regolare il ritmo e scoprire che sì, anche il sonno si può allenare.