C’è chi sogna l’amore eterno.
C’è chi sogna un lavoro soddisfacente.
E poi ci siamo noi, che a settembre sogniamo solo una schiena che non gridi vendetta alle 17:00.
Spoiler: non sei vecchia, sei solo seduta male da settimane.
La buona notizia è che puoi fare qualcosa, anche senza iscriverti a pilates alle 6 del mattino.
📉 I segnali che stai diventando un punto interrogativo umano
- Ti alzi con la grazia di un frigorifero rotto
- Hai sviluppato un’adorabile gobba da “scroll su LinkedIn”
- Ti scrocchi da solo più della tastiera
🛠️ Soluzioni pratiche da attuare oggi (senza cambiare vita)
1. Micromovimenti ogni ora (ma proprio ogni ora)
- Ruota il collo, muovi le spalle in alto e in basso, fai piccoli cerchi con i polsi.
- Alzati, bevi un sorso d’acqua, guarda fuori dalla finestra come in una pubblicità motivazionale.
2. La postura base: 90-90-90 (non è una password)
- Ginocchia a 90°
- Gomiti a 90°
- Schermo all’altezza degli occhi
Se sembri un robot da videoconferenza, sei sulla buona strada.
3. Stretching da 5 minuti (anche in camicia)
Esercizi semplici che puoi fare accanto alla scrivania:
- Allungamento laterale: braccio sopra la testa, piegati delicatamente
- Torsione seduta: ruota il busto verso destra e sinistra
- Estensione del petto: mani dietro la schiena, apri bene le spalle
💡 Pro tip: non vergognarti se qualcuno ti vede. È la tua colonna vertebrale, non la loro.
4. Quando serve il supporto ergonomico (e cosa vuol dire davvero)
Non è solo una sedia futuristica da 800 euro. Può essere:
- Un cuscino lombare
- Un poggiapiedi (anche una scatola robusta va bene)
- Una scrivania regolabile (ma anche solo alza il monitor con dei libri ben messi)
La regola è: adatta l’ambiente a te, non viceversa.
La schiena ti ringrazierà. Il collo pure.
🧘♂️ E se il dolore non passa?
- Consulta un fisioterapista (sì, anche solo per una seduta preventiva)
- Fai attenzione a dove lavori: letto, divano e sedia da cucina NON sono alleati
- Smettila di ignorare quel “fastidio vago”: è il corpo che ti manda newsletter. Leggile.