Inprogramma La Clemenza di Tito (Ouverture)di Mozart, il Concerto per oboe diHaydn e la Sinfonia nr 5 di Mendelssohn.Dirige il Maestro brasiliano Emiliano Patarra, solista la macedone GordanaNedelkovska. La clemenzadi Tito (K 621), opera seria in due atti di Wolfgang Amadeus Mozart, musicata su libretto di Caterino Mazzolà,a sua volta basato su un melodramma del 1734 di Pietro Metastasio, è l’ultimolavoro del genio salisburghese. La prima rappresentazione si tenne al Teatrodegli Stati di Praga il 6 settembre 1791 in occasione dei festeggiamenti perl’incoronazione di Leopoldo II a re di Boemia.Sembra ormai certo che il Concertoin do maggiore per oboe e orchestra, composto presumibilmente attornoal 1784, non possa attribuirsi ad Joseph Haydn, bensì evidentemente a un suo scrupoloso imitatore. Come ricorda Tommaso Manera “L’attribuzione del delizioso Concerto peroboe in Do maggiore è stata messa in dubbio sin dagli anni Sessanta dall’autorevolemusicologo Robbins Landon, sulla base delle caratteristiche stilistiche, edoggi la maggior parte degli studiosi la ritengono un’opera spuria. Certo, delconcerto haydniano essa ha tutte le caratteristiche formali: il primomovimento, Allegro spiritoso, è condotto con arguzia e dopo l’Andante centraleil Rondò in tempo ternario è uno spiritoso minuetto (con tanto di Trio centralein minore) in cui le frasi sono interrotte di continuo da brevi volatinecadenzali del solista. C’è però chi ravvisa in questo Concerto un impeto nontipico di Haydn”. Nel 1829, all’età di vent’anni, Felix Mendelssohn abbandonava Berlinoper affrontare un lungo viaggio europeo che completasse la sua formazionemusicale e consolidasse la sua notorietà al dl fuori della sua città diresidenza dove aveva colto, nel maggio dello stesso anno, una clamorosaaffermazione dirigendo una feconda riesumazione della Passione secondo Matteodi Bach. È appunto a questo anno e a questo viaggio che risale la genesi dellacosiddetta Sinfonia “della Riforma” (n. 5).
Alla base dellacomposizione si poneva l’idea di celebrare il terzo centenario dellaConfessione protestante di Augusta, che cadeva nel giugno 1830. Nata sullaspinta di un grande entusiasmo, la Sinfonia doveva incontrare in realtà un altonumero di ostacoli alla sua diffusione, fin dalla nascita. La prima esecuzionesarebbe dovuta avvenire a Parigi in coincidenza della ricorrenza, mal’Orchestra del Conservatorio, altamente stimata da Mendelssohn, rifiutò lapartitura, per motivi che non sono mai risultati ben chiari. Ad ogni modol’esecuzione non poté avvenire fino al novembre del 1832. In seguito la Sinfoniarimase ineseguita fin dopo la morte dell’autore, e venne pubblicata solo nel1868.
Domenica 27 ottobre ore 17.30 lunedì 28 ore 20:30
Auditorium Conciliazione |Orario botteghino: Dal Martedì al Venerdì: Ore 12.00 – 18.00 | Lunedì: Ore 12.00 – 19.30 | Domenica: Ore 15.30 – 16.30La Domenica e il Lunedì è possibile acquistare gli abbonamenti fino ad un ora prima del concerto.Via della Conciliazione, 4 – 00193 RomaPer Informazioni: Fondazione Arts Academy 06 44252303 | Ticket One 892101ACQUISTO ON-LINE – www.ticketone.it