In origine fu Jessica Biel. L’attrice candidata a vestire i panni dell’eroina femminile nel Mitico Thor di Kenneth Branagh doveva essere la Mary di Settimo cielo. E invece il rush finale è stato vinto dall’angelica Natalie Portman, l’indimenticata Matilda di Leon: sarà lei la Jane Foster che rapisce il cuore del dio nordico esiliato sulla Terra (interpretato da Chris Hemsworth, il Kirk padre di Star Trek), il personaggio nato dalla penna di Stan Lee e Jack Kirby della Marvel Comics. Nel fumetto originale Jane è l’infermiera di Donald Blake, alter ego umano di Thor, di cui si innamora senza sapere che Blake e il dio sono la stessa persona. Sarà Thor, poi, a rivelare alla donna la sua vera identità, portandola con sé nel regno di Asgard e dotandola di superpoteri. Il dio era stato mandato sulla Terra per scontare alcune azioni sconsiderate, che avevano riacceso un’antica guerra. Thor capisce cosa significa essere un vero guerriero quando il malvagio fratellastro Loki (Tom Hiddelston) sguinzaglia le sue truppe aliene sulla Terra. Jane lo affianca nella lotta ma quando perde il test di coraggio preparato da Odino, padre di Thor (l’attore candidato al ruolo è Brian Blessed) è costretta a tornare tra gli umani e finisce per sposare il dottor Keith Kincaid, da cui avrà un figlio. Ma la storia con Thor è destinata ad avere un seguito …Nel film, al personaggio della Foster è stata imposta una piccola modifica: non sarà un’infermiera ma una scienziata. A Jessica Biel, a mò di risarcimento, potrebbe essere affidata la parte della sensuale strega Amora, uno dei nemici giurati di Thor. Altro ruolo femminile, ancora da assegnare, è quello di Sif, prima moglie del dio, costretta a dividerlo con l’amata Jane. Le riprese del film inizieranno a marzo 2010 e l’uscita nelle sale americane è prevista per il 20 maggio 2011.