Chi di voi non ha tenuto unn diario dove annotare successi e disavventure? Una famosa scrittrice, Lidia Ravera, consiglia di annotare, ogni giorno, le piccole e grandi vicende che riempiono le pagine del romanzo della nostra vita. Un’altra scrittrice, Juliet Grey, ha pensato bene di dare alle stampe (con la complicità di Newton Compton Editori) il ritratto di una delle pricipesse più ribelli dell a Storia, Maria Antonietta. E lo ha fatto in forma di diario. Il risultato? Straordinario. Il diario proibito di Maria Antonietta ci trasporta nel mondo di una donna sensuale e fascinosa. Una vita fatta di balli, ricevimenti e feste; i suoi amici sono nobili e re, i suoi parenti decidono i destini di interi popoli. Ma l’immagine di felicità e perfezione che la circonda è destinata a dissolversi. Sua madre, la rigida imperatrice Maria Teresa, è pronta a sacrificare persino i figli alla Ragion di Stato. E ben presto, per la giovane principessa, il tempo delle scintillanti serate di gala e dei magnifici banchetti finisce: le logiche del potere la obbligano a sposare un ragazzo goffo e scontroso, il futuro Luigi XVI, e a partire per la Francia. La strada per diventare regina è lunga e insidiosa: nessuno è al suo fianco per aiutarla ad affrontare intrighi, gelosie di corte, nemici interni ed esterni e la rivoluzione.La storia è nota . Ma il libro di Juliet Grey ha il pregio rimandare un ritratto inedito dell’ultima regina di Francia.Come ha scritto Sandra Gulland (autrice del bestseller Signora del Sole), “una pedina innocente in un gioco di politica mortale”. A noi è piaciuto per i dettagli che attraverso una scrittura fluida e intensa, vivacizzano una pagina di Storia che ritenevamo scontata.
Juliet Grey
Il diario proibito di Maria Antonietta
Newton Compoton Editori