Questo l’incipit dell’ultimo romanzo di Najat El Hachmi (marocchina  di origine ma catalana di formazione) che con abilità e passione affronta temi forti, radicati nel tempo. Un padre -padrone possessivo e geloso. Una figlia che si ribella. Un romanzo (tradotto in otto Paesi, vincitore di tre premi, il premio di letteratura catalana Ramon Lull, il Prix Méditerranée étranger e l’Ulysses Prize) che mescola famiglia e politica, dramma e commedia con uno stile asciutto, serrato. Per coinvolgere il lettore fino alla fine. Tra episodi violenti e tenerezza Najat El Hachmi firma un romanzo straordinario che mette a confronto due vite e due mondi.
La città degli amori infedeli, traduzione dal catalano di Sara Cavarero
Newton Compton