Dopo aver lanciato l’idea degli alberghi ricavati sui mezzi di trasporto, il leader italiano delle vacanze low cost offre un’altra destinazione insolita. Gli antri oscuri e minacciosi delle galere diventano confortevoli camere, conservando però quell’atmosfera un po’ da film che rende senza dubbio il soggiorno speciale. L’Hostel Celica a Lubiana è una vecchia prigione recuperata, dove gli ospiti possono scegliere di alloggiare nei dormitori, negli appartamenti o un una delle venti celle con grate alle finestre, restaurate in maniera originale da diversi artisti. Camerate da 24 euro a persona. Il Långholmen Youth Hostel a Stoccolma è una prigione dalla posizione invidiabile, ristrutturata nel 2008 e con stanze da 2 a 4 letti, a pochi passi dalla spiaggia e dalle attrazioni della vita notturna. Fino agli anni ’70 era un’isola-prigione, ora è un’oasi bohémienne, verdissima e splendida. Nel diciottesimo secolo era un carcere femminile, poi nel 1875 divenne la più grande prigione di Svezia. La Prigione è stata usata come ambientazione di una delle più famose commedie svedesi “Release the Prisoner’s – It’s Spring!”. E il titolo del film è stato davvero profetico visto che poco dopo il termine delle riprese il carcere è stato chiuso! Camere private a partire da 52 euro a notte, camerate da 21 euro a persona. Sempre in Svezia, nel cuore del centro cittadino di Falun sorge il Falu Prison Hostel. Una base ideale per visitare l’antica città di legno, la sua millenaria miniera di rame e tutta l’incantevole regione del Dalarna. Ma lo stesso ostello Falu è una sopresa da scoprire tanto che i gestori organizzano tour della prigione, che è stata operativa dal 1850 al 1995. Inoltre nei sotterranei della struttura c’è pure un piccolo museo di queste ex carceri, pieno di storie e curiosità su quelli che hanno soggiornato al Falu, contro la loro volontà e senza alcuna prenotazione! Da non perdere l’esperienza della cella d’isolamento, una camera fredda, angusta e buia che è stata usata fino al 1942. E ancora adesso mette i brividi… Stanze private da 32 euro e camerate da 23 euro a notte. E anche l’Italia ha il suo ostello prigione. L’ostello di Biella è stato inaugurato nel luglio 2008, dopo una completa ristrutturazione dell’ex penitenziario seicentesco del Piazzo. Questo antico carcere in pieno centro di Biella risultava dismesso dagli anni ottanta e ora ha una nuova vita grazie alla sua riconversione in ostello. La struttura dispone di camere singole, doppie e quadruple e dispone in tutto di 36 posti letto. La posizione dell’ostello di Biella è veramente suggestiva: si trova infatti nel Corso del Piazzo e si affaccia in una piazzetta di questo bellissimo borgo. Stanze private da 50 euro a notte. http://www.hostelsclub.com/index-it.html