La reginetta del pop continua a far parlare di sé. Questa volta però per un eccesso di salutismo: il suo ultimo concerto nella città canadese di Vancouver è stato interrotto per più di mezzora dopo che la cantante ha lasciato il palco, disturbata dall’odore di fumo che aveva raggiunto il palcoscenico.Dopo un quarto d’ora di smarrimento e proteste da parte dei fan uno speaker ha ricordato che è illegale fumare sigarette e marijuana all’interno del Gm Palace. Tra il pubblico, le proteste si sono trasformate in fischi.Quando Britney è riapparsa ha spiegato che il fumo e gli soprattutto gli spinelli sono dannosi per la salute ed ha invitato i suoi sostenitori a non farne uso dicendo: “Vancouver don’t smoke weed” – “Vancouver non fumare erba” .C’è da dire che il nuovo atteggiamento della popstar ha suscitato, (così come la maggior parte di ciò che fa) reazioni contrastanti. C’è chi approva l’inversione di rotta della cantante, uscita da una terapia riabilitativa contro droga e alcool, e chi invece si sdegna: “da quando è la Spears ad insegnare cosa si deve e non si deve fare?”