“Che cosa è stato vincente? Tanto lavoro, cura dei particolari e molte idee. La differenza è tra uno show fatto di personaggi e uno, come il nostro, fatto di idee che si realizzano attraverso i personaggi”. Così Piero Chiambretti ha riassunto e spiegato il successo della sua ultima creatura, Chiambretti Night, trasmissione di punta della stagione 2009 di Italia 1. Il nuovo show del Pierino nazionale, partito in sordina con le incertezze proprie dei progetti-pilota, ha scalato rapidamente la vetta dello share notturno, assestandosi attorno al 13,5%, con punte del 18%. Un risultato inatteso e importante, accolto con favore dal direttore di rete Luca Tiraboschi:“Caro Piero, sei il mio nandrolone!” ha esultato. Precisando che, grazie all’exploit di Chiambretti, Italia 1 si è imposta come “la terza rete nazionale nell’arco dell’intera giornata”. Puntate epiche: quella del pianto geloso di Maria Sung al marito Milingo che sbirciava una danzatrice del ventre e il tête – à – tête con il temuto allenatore Mourinho. Esule da mamma Rai, dove il suo Markette ha sempre oscillato tra gli applausi di nicchia e un po’ di diffidenza, Chiambretti ha trovato in casa Mediaset una nuova consacrazione. “A parte la parentesi con La7” ha detto il comico “sono sempre stato considerato un uomo Rai e non è che gli uomini Rai, Bonolis a parte, abbiano avuto risultati brillanti in Mediaset, anzi sono sempre stati rimandati al mittente. Anch’io potevo essere rifiutato dal pubblico, che invece ha dimostrato di avermi accettato e quindi considero il mio Chiambretti Night un vero successo”. A chi contestò il suo passaggio alla corte di Piersilvio Berlusconi, Piero rispose presentando il suo programma in un circolo Arci di Milano. Oggi, refrattario alle etichette, ne ha festeggiato la chiusura in un noto locale delle notti meneghine. Appuntamento a settembre, dunque, con una formula invariata (molta musica e molto sport) e qualche novità strutturale: orario anticipato (“vorrei tener conto della gente che ha ancora un lavoro e alla mattina deve alzarsi presto” ha spiegato Chiambretti) e il trasloco della troupe nello studio 11 di Cologno Monzese: in gergo televisivo, la promozione con tanto di bacio accademico.