Ricca programmazione quella di sabato 18 giugno nelle sale del Mediamuseum di Pescara per il 38° Flaiano Film Festival che propone alle ore 17.30 “Domani accadrà” di Daniele Luchetti con Ugo Gregoretti: Toscana, 1848. Commessa una maldestra rapina, due butteri maremmani si danno a una fuga che diventa un itinerario di conoscenza e di educazione, prima divisi, poi ricongiunti, sempre braccati da tre crucchi disertori dell’esercito austro-ungarico trasformatisi in mercenari cacciatori di taglie. Insolito film d’inseguimento in 5 capitoli, avventure in costume con taglio socio-politico-filosofico, ironia sorniona di chi parla a nuora (il 1848) perché suocera (il 1968) intenda, con scorie brechtiane e siparietti di cabaret intellettuale. Opera prima di Luchetti, prodotto dalla Sacher di Nanni Moretti che vi compare come carbonaio dalla parlata indecifrabile. David di Donatello al miglior regista esordiente.Alle ore 19,15 omaggio a Mario Monicelli con “Un borghese piccolo piccolo”: il figlio di un impiegato ministeriale romano è ucciso per caso durante una rapina. Il brav’uomo prepara ed esegue una lenta, bieca, allucinata vendetta. Dal romanzo (1976) di Vincenzo Cerami, storia di vittime che sono anche mostri, un film omogeneo, sapiente nella mescolanza di toni (commedia, grottesco) e nella progressione drammatica, con un Sordi all’apice della sua carriera inserito in un contesto sociale efficacemente descritto. Efebo d’oro 1979.Alle ore 21,30 omaggio a Blake Edwards. Alle ore 17,45 sarà proiettato “Videodrome” di David Cronenberg: Max Renn (James Woods) è a capo di una piccola stazioncina televisiva specializzata in roba forte e cerca sempre di trovare roba ancora più forte e a poco prezzo per rimpolpare il palinsesto e vincere la graduale assuefazione del pubblico. Uno dei suoi impiegati, Harlan (Peter Dvorsky), riesce ad avere accesso a una stazione televisiva pirata chiamata Videodrome che trasmette film estremi di torture, mutilazioni e cose del genere. Molto interessato, Max vorrebbe quel materiale per la sua televisione e incarica Masha (Lynn Gorman), che abitualmente gli procura i filmati, di scoprire chi ne abbia la proprietà. Masha gli rivela che non si tratta di finzione: sono vere atrocità. Film cardine nella filmografia di David Cronenberg che con questa pellicola compie un salto di qualità e focalizza in modo preciso la sua ricerca espressiva e tematica.Alle ore 17,00 omaggio ai Pirati mentre alle ore 20,00 sarà presentato “Prima comunione” di Alessandro Blasetti, sceneggiato da Suso Cecchi D’Amico: un vestito da prima comunione deve giungere in tempo a casa del commendator Carloni. Visto il grave ritardo, lo stesso Carloni va a prenderlo dalla sarta. Nel ritorno a casa una serie di imprevisti aggrava la situazione. Appello alla bontà e alla solidarietà in forma di satira dei vizi borghesi, è una commedia ad alta velocità e a ritmo di balletto. Godibile galleria di caratteristi e frequenti trasgressioni zavattiniane alle regole della commedia realistica. Scritta, col regista, da C. Zavattini e S. Cecchi D’Amico. 3 Nastri d’argento: regia, soggetto, A. Fabrizi. Titolo francese: Sa Majesté Monsieur Dupont; titolo inglese: His Majesty Mr. Jones.Infine alle ore 21,30 omaggio a Sidney Lumet. Ingressi ed abbonamenti: Ingresso libero al Mediamuseum per gli abbonati ed i soci del Flaiano Club; Abbonamento intero a tutto il festival € 75,00; Abbonamento ridotto Flaiano Club per tutto il festival € 50,00; Abbonamento promozionale giovani fino a 25 anni € 20,00.