E’ con un omaggio a Duke Ellington che Dado Moroni e Max Ionata hanno deciso di incrociare il loro percorso artistico dando vita e suono al cd “2 for Duke”,prodotto da Jando Music,che verrà presentato in anteprima, venerdi 18 maggio alla Casa del Jazz di Roma. Un viaggio di sola andata per Ellingtonia, una terra creata da due tra i più importanti artisti del ‘900, Duke Ellington ed il suo alter ego Billy Strayhorn, un uomo che amava stare nell’ombra, a detta di molti il vero ispiratore dell’estetica ellingtoniana. Ma non importa chi abbia fatto cosa. Ciò che conta è che questi due geni contemporanei abbiano lasciato un’impronta indelebile su tutta la musica, non solo nel Jazz. Ellington e Strayhorn hanno inventato qualcosa che prima non esisteva, gettando le basi armoniche e melodiche di un linguaggio che anticipava i tempi di parecchi decenni. Prodotto da Jando Music, in collaborazione con Via Veneto Jazz, questo disco è lo specchio della passione che Dado e Max hanno da sempre per la musica del “Duca” che li ha fortemente influenzati facendone nel tempo due Ellington “maniacs”. Nel raffinato dialogo a due tra piano e sax c’è tutta la passione, l’amore e l’ammirazione per l’eredità musicale che il genio del grande jazzista americano ha lasciato al mondo. Dado Moroni, tra l’altro, ha collaborato a lungo con Jimmy Woode e Sam Woodyard, contrabbassista e batterista storici di Duke Ellington, consentendogli di immergersi a pieno nelle sonorità originali di colui che, da molti, è considerato il più grande compositore jazz di tutti i tempi. Sonorità che ritroviamo in “2 for Duke” anche grazie alle straordinarie capacità interpretative del sax di Max Ionata. Dado Moroni in un brano del disco suona anche il contrabbasso e in ultro coniuga la voce con la tastiera.