Il 39° Flaiano Film Festival entra subito nel vivo delle sue numerose e svariate proposte all’interno di rassegne da non perdere. Il programma di sabato 30 giugno parte in Sala 1 alle ore 18,30 con il concorso italiano (in gara film che non hanno avuto una larga distribuzione pur se sostenuti dalla Direzione Cinema del  Ministero dei Beni Culturali)  con il film tratto da Andrea Camilleri “La scomparsa di Patò” di Rocco Mortelliti: 1890. Vigata. Nel corso della recita del Venerdì Santo, detta il “Mortorio”, il ragioniere Antonio Patò che è impiegato nella banca locale, scompare. È un giallo in piena regola (e l’immaginario paese di Vigata teatro delle inchieste del commissario Montalbano ne è garanzia) quello che Mortelliti porta sul grande schermo a partire dal romanzo omonimo di Andrea Camilleri (con il quale si era già confrontato grazie al soggetto di La strategia della maschera uscito nel 1999). Questa volta il regista ha a fianco nella stesura della sceneggiatura, oltre allo scrittore, anche Maurizio Nichetti.  Alle ore 20,30 si prosegue con l’ultimo film di Marco Tullio Giordana “Romanzo di una strage”, che vede tra i protagonisti Pierfrancesco Favino che riceverà domenica 8 luglio il Premio Flaiano: Milano, dicembre 1969. Giuseppe Pinelli è un ferroviere milanese. Marito, padre e anarchico anima e ispira il Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa. Luigi Calabresi è vice-responsabile della Polizia Politica della Questura di Milano. Marito, padre e commissario segue e sorveglia le opinioni politiche della sinistra extraparlamentare.È un film secco e pudico quello di Marco Tullio Giordana che mette mano (e cuore) su una delle pagine più tragiche della nostra storia recente. Alle ore 22,45 per la rassegna dedicata alla commedia è la volta di “Quasi amici” di E. Toledano e O. Nakache, inaspettato campione d’incassi in Francia e in Italia: la vita derelitta di Driss, tra carcere, ricerca di sussidi statali e un rapporto non facile con la famiglia, subisce un’impennata quando, a sorpresa, il miliardario paraplegico Philippe lo sceglie come proprio aiutante personale. Utilizzando la cornice della classica parabola dell’alieno che, inserito in un ambiente fortemente regolamentato ne scuote le fondamenta per poi allontanarsene (con un misto di Mary Poppins  e Il cavaliere della valle solitaria), i registi Olivier Nakache e Eric Toledano realizzano anche un film tra i più ottimisti sulle tensioni che attraversano la Francia moderna. In Sala 2 alle ore 18,30 ed alle ore 22,45 due film dedicati a Paolo Sorrentino, altro Premio Flaiano 2012: “Le conseguenze dell’amore” (Titta Di Girolamo ha cinquant’anni, vive da otto anni in un albergo di una cittadina del Canton Ticino lontano dalla famiglia, apparentemente facoltoso ma senza alcuna esibizione di ricchezza. È un uomo che nasconde un segreto che emergerà a poco a poco anche grazie al progressivo innamoramento per la ragazza del bar dell’hotel) e “L’amico di Famiglia” (Geremia de’ Geremei ha settant’anni. Vive in una cittadina dell’Agro Pontino ed è proprietario di una piccola sartoria. Brutto e sgraziato vive in una casa buia con la madre paralizzata. La sua vera fonte di guadagno (rigorosamente depositato in cassette di sicurezza) è però l’usura. Paolo Sorrentino torna a visitare gli abissi della coscienza. Lo fa questa volta con la collaborazione di un cast totalmente all’altezza, a partire dalla intensa interpretazione offerta dal protagonista Giacomo Rizzo). Alle ore 20,45 sarà proiettato “Com’è bello far l’amore” di Fausto Brizzi: Andrea e Giulia hanno quarant’anni, un figlio adorato, una tata smaniosa, tanta serenità e poca voglia di fare sesso.  In Sala 3 si comincia alle ore 18,30 con “Hesher è stato qui” di Spencer Susser: T.J. è un ragazzino a cui è morta da due mesi la madre in un incidente stradale. La vita familiare è stata sconvolta dal decesso: il padre Paul vegeta in depressione in casa e la nonna cerca in qualche modo di accudire i due sopravvissuti. Un giorno però nella vita della famiglia entra Hesher. Alle ore 20,45 rassegna maghrebina in collaborazione con il COE (Centro Orientamento Educativo di Milano) con la proiezione di “A la recherche du mari de ma femme” di M.A Tazi. In Sala 4 oltre alla replica di “Sette opere di misericordia” di G. e M. De Serio alle ore 22,30, saranno proposti due importanti documentari. Alle ore 18,30 “Fratelli e sorelle” di Barbara Cupisti: Fratelli e sorelle è un documentario andato in onda per la prima volta su RAI 3 in due puntate lunedì 28 maggio e lunedì 4 giugno 2012. Le immagini non sono commentate da una voce narrante, ma sono le parole dei protagonisti che raccontano l’emergenza delle carceri di oggi. Alle ore 20,45 “Cesare deve morire” di Paolo e Vittorio Taviani: nel teatro all’interno del carcere romano di Rebibbia si conclude la rappresentazione del “Giulio Cesare” di Shakespeare. I detenuti/attori fanno rientro nelle loro celle. Sei mesi prima: il direttore del carcere espone il progetto teatrale dell’anno ai detenuti che intendono partecipare. Seguono i provini nel corso dei quali si chiede ad ogni aspirante attore di declinare le proprie generalità con due modalità emotive diverse. Completata la selezione si procede con l’assegnazione dei ruoli chiedendo ad ognuno di imparare la parte nel proprio dialetto di origine. Progressivamente il “Giulio Cesare” shakesperiano prende corpo. I fratelli Taviani erano certamente consapevoli delle numerose testimonianze, in gran parte documentaristiche, che anche in Italia hanno mostrato a chi non ha mai messo piede in un carcere come il teatro rappresenti un strumento principe per il percorso di reinserimento del detenuto. Orso d’Oro all’ultimo Festival di Berlino e David di Donatello.  Ingressi e abbonamenti: Biglietto intero 4,00 euro; ridotto 3 euro (per soci Flaiano Club, under 30 e over 65); Abbonamento giovani under 20: 15 euro comprensivo di tessera Flaiano Club; Abbonamenti interi: Sala 1 15 euro; Sala 2 15 euro; Sala 3 15 euro; Sala 4 15 euro. Abbonamenti ridotti per i soci Flaiano Club: Sala 1 9 euro; Sala 2 9 euro; Sala 3 9 euro; Sala 4 9 euro. Biglietteria elettronica a cura di CiaoTickets con possibilità di preacquisto biglietti nelle rivendite autorizzate Ciao Tickets consultabili su: www.ciaotickets.com