Sta per partire la terza stagione teatrale del San Paolo, il delizioso teatro situato nel quartiere  Ostiense, pronto ad accogliere tutti coloro che hanno il bisogno di evadere, sognare e divertirsi. Ad aprire la stagione il 26 settembre sarà lo spettacolo itinerante La carovana di Shakespeare, che dopo la prima parte dedicata alle ombre ossia agli attori, qui affronta un altro tema decisamente affascinante le Muse, ovvero le figure femminili, più o meno note, nel panorama della drammaturgia shakespeariana. Le muse costituiscono da sempre la fonte d’ispirazione alle quali ogni poeta s’affida per la realizzazione di qualsiasi opera d’arte e sono per antonomasia sinonimo di fascino, mistero, afflato artistico e impeto creativo, protettrici del talento e del genio di ogni animo sensibile.In scena al teatro San Paolo (via Ostiense 190, tel. 06/59606102) dal 26 settembre al 21 ottobre. 
Orario spettacoli: dal martedì al sabato ore 21, domenica ore 17. lunedì riposo. Biglietti intero € 18, ridotto €14.  Speciale tutti a teatro € 12 (dal martedì al giovedì, under 18 € 10).La stagione prosegue con L’importanza di chiamarsi  Ernesto di Oscar Wilde che verrà rappresentato dal 14 al 18 novembre e dal 27 novembre al 16 dicembre, per la regia di Ester Cantoni, interpretato da Lucia Ricalzone, Giuseppe Renzo, Patrizia Grossi, Ester Cantoni, Daniele Biagini, Giorgio Barlotti, Cristina Golotta.
Terzo anno di repliche per il capolavoro di Oscar Wilde, messo in scena da Ester Cantoni con gusto e ironia, con un occhio alla tradizione ed uno alla contemporaneità. Uno spettacolo giovane e frizzante ambientato nella Londra anni ’60, accompagnato dalle musiche dei Beatles.