Originarie del vicino Oriente, le barbabietole venivano coltivate già da Egizi, Greci e Romani, che le diffusero in tutta l’Europa continentale. Nell’antica Persia il succo di barbabietola accompagnava i pasti, secondo una tradizione diffusa ancora oggi nel sud della Turchia. Grazie al loro potere colorante, fino al secolo scorso il succo veniva talvolta addizionato al mosto d’uva per rendere il vino ancora più rosso: una pratica ancora in auge nei Paesi dell’Est per le verdure fermentate.

  • Israele: un hummus di ceci color vermiglio per l’aggiunta della barbabietola è una delle varianti più gettonate del banchetto allestito a mezzé (ossia con tante piccole portate tipiche della tradizione levantina) da parte della cucina moderna israeliana.
  • Francia: neppure i francesi hanno saputo resistere alla tentazione di appropriarsi di un ingrediente “povero” come la barbabietola, salvo poi impreziosirlo con ingredienti pregiati come formaggio e frutta a guscio.
  • Danimarca: Nei paesi scandinavi la barbabietola rappresenta uno dei tuberi più coltivati e amati. Con questa radice si preparano salse, zuppe, stufati ma anche tante deliziose insalate.
  • Canada: lo sapevate che la barbabietola si presta per la realizzazione di succhi dolci, composte, marmellate, mousse e dolcetti? Qui sotto trovate un’originale ricetta canadese che la propone inserendola in un grande classico della pasticceria.

Brownies fondenti alla barbabietola con nocciole e panna

Ingredienti per 8 persone

40 g Farina semintegrale
300 g barbabietole cotte
200 g cioccolato extra fondente
80 g Nocciole
2 uova
100 g Panna da montare
1 cucchiaio zucchero di canna
10 g cacao amaro
mezza bustina Lievito per dolci

Istruzioni
Tagliate a pezzi il cioccolato, scioglietelo a bagnomaria e lasciatelo intiepidire.
Macinate nel mixer le nocciole insieme allo zucchero di canna.
Mettetene da parte un paio di fettine per la decorazione e poi frullate finemente le barbabietole riducendole in crema. Quindi mescolatele con il cioccolato e versate il tutto in una grande ciotola.
Aggiungete le uova al composto, lavorando molto bene con una frusta. Incorporate gradualmente la farina, poi il cacao setacciato insieme al lievito. Per ultimo amalgamate il misto di nocciole e zucchero.
Versate l’impasto in uno stampo quadrato da 20-22 cm rivestito con carta da forno e infornate a 180 °C per 25 minuti. Sfornate il dolce e lasciatelo raffreddare completamente. 6. Dividete a metà in senso orizzontale il dolce, poi rimontatelo e con un coltello molto affilato ricavate i brownies. Poco prima di servire, farcite ogni brownie con un po’ di panna montata e decorateli con un ciuffetto di panna e con le fettine di barbabietola messe da parte ridotte in cubettini. Volendo potete aggiungere anche qualche nocciola tritata grossolanamente.

FONTE: CUCINA NATURALE