Con San Valentino ormai alle spalle, è tempo di bilanci: qual è lo “stato di salute” della nostra relazione? Siamo in un rapporto stabile e sereno? Il giorno degli innamorati celebra la forza dell’amore, ma ci offre anche l’occasione di approfondire e capire a che punto di un rapporto siamo arrivati. Le relazioni, del resto, non sono sempre facili: nel rapporto di coppia possono incorrere conflitti, tensioni e momenti di allontanamento che se non affrontati rischiano di condurre a una crisi.

Per evitare di raggiungere il punto di non ritorno, un valido alleato può arrivare dal ricorso a uno specialista. Del resto, lo hanno dimostrato anche molte coppie famose di Hollywood, e non solo: un percorso di terapia intrapreso volontariamente e sentito da entrambe le parti può aiutare a risolvere ma anche a prevenire le crisi più difficili. Therapy Chat, l’applicazione mobile e web di psicologia online, ha raccolto una carrellata di vip innamorati che si sono seduti, insieme, nello studio di uno specialista: al di là delle singole esperienze, la testimonianza di queste coppie belle e famose rappresenta sicuramente un importante contributo al sempre più necessario processo di normalizzazione della terapia, come un processo utile alla salute di una relazione. Vediamoli insieme:

Kristen Bell e Dax Shepard

Le due star del cinema, dopo il matrimonio nel 2013, hanno dichiarato di avere iniziato un percorso di terapia per imparare a comunicare meglio e per riuscire a disinnescare le situazioni di conflitto sul nascere.

Justin Timberlake e Jessica Biel

Il matrimonio tra il cantante e l’attrice è stabile e felice anche grazie al supporto di uno specialista. La coppia, insieme dal 2007, aveva infatti passato un momento di crisi a causa di un tradimento e si era separata per un breve periodo nel 2011. Grazie alla terapia la coppia ha superato la crisi e salvato il matrimonio.

Chiara Ferragni e Fedez

Infine, in Italia, abbiamo l’esempio virtuoso della regina delle influencer e del marito rapper che, seppure in una relazione serena iniziata a ottobre 2016 e apparentemente priva di problemi, hanno dichiarato pubblicamente di fare terapia di coppia proprio per assicurare un buono stato di salute della relazione.

Ma come funziona esattamente la terapia di coppia? Lo spiegano gli esperti di TherapyChat. Durante una seduta, il consulente offre la possibilità alle parti coinvolte di condividere e confrontarsi sugli aspetti della vita in comune più problematiche, le situazioni e le circostanze che sono motivo di conflitto o incomprensione. Analizzando la storia della relazione nel rispetto dei tempi e degli spazi dei diretti interessati, lo specialista può proporre idee e attività personalizzate sui bisogni specifici della coppia.

In questo modo si crea una nuova narrazione di coppia che permette di comprendere e conciliare comportamenti e individualità di ciascun partner all’interno della medesima dimensione. L’obiettivo della terapia è quello di reinterpretare eventi e conflitti e ristabilire  così un rinnovato equilibrio nella coppia che, una volta presa consapevolezza delle proprie scelte di vita, può recuperare o ristabilire la propria intesa. La terapia si rivela un ottimo strumento di aiuto soprattutto quando nella coppia si vive un malessere duraturo dovuto a dinamiche ripetitive e a frustrazioni inespresse. Il terapeuta specializzato in psicoterapia di coppia ha il compito di individuare tutte queste dinamiche per arrivare alla risoluzione del conflitto, senza necessariamente salvare la relazione, e offrire una lettura imparziale dello “stato di salute” della coppia.

Aída Rubio, Head of Clinical Content di TherapyChat ha spiegato quali sono i campanelli d’allarme da non sottovalutare quando si tratta di salute di coppia: “La mancanza di equilibrio tra il tempo trascorso insieme e il tempo trascorso da soli può essere negativo per la relazione: passare troppo tempo insieme ma anche non avere spazi condivisi o addirittura l’interesse di crearli è sintomatico di un problema. Anche lo scarso contatto fisico è un segnale d’allarme da non sottovalutare. Questo è infatti espressione del legame che unisce due persone, ma aiuta anche a rafforzarlo grazie all’ossitocina, un ormone legato all’attaccamento, che secerniamo attraverso il contatto fisico, tra gli altri modi. E ancora, un deficit nella comunicazione causa conflitti o sentimenti di vuoto e di estraneità nella coppia che non vanno ignorati. Infine, anche critiche ricorrenti, lamentele e atteggiamenti aggressivi o difensivi sono importanti segnali di crisi e vanno affrontati tempestivamente, anche tramite l’aiuto di un esperto.”