Una guida straordinaria. Si legge come un romanzo e ci proietta nell’universo degli alberghi lontani dalla convenzione e diversissimi uno dall’altro. Parliamo del libro di Steve Dobson, Alberghi Insoliti (Edizioni Jonglez). Arricchito da fantastiche immagini, il volume seleziona 50 hotel in 23 differenti paesi per offrire una panoramica interessante e vivere esperienze fuori dal comune. Consigli su cosa fare e informazioni utili completano la descrizione di ogni hotel.In redazione siamo impazzite per Quinta Real Zacatecas , in Messico. Un hotel di lusso ma anche un monumento storico: le stanze si affacciano all’interno della Plaza e sono arredate in modo confortevole e inusuale. Dal Messico ai Paesi Bassi con Harlingen Lighthouse: un faro che guarda la città dall’alto. Si salgono circa ottanta scalini per scoprire una sistemazione di lusso a tre piani.Ancora onde per Atelier sul mare in Italia, tra Palermo e Messina. L’acqua arriva fin sotto la finestra e se aprite il tetto della vostra stanza , vedrete le stelle. In Francia, invece c’è  Carré rouge , un cubo rosso senza acqua corrente , nè elettricità. Perfetto per una fuga romantica.Dalla Francia in Nuova Zelanda, Woodlyn Park,  per dormire in un aeroplano che ha combattuto la guerra del vietnam…o, sempre in Nuova Zelanda, in uno scarpone che Steve Rochards ha progettato dal nulla:The Boot Bed’n’Breakfast. E volete ritrovarvi in un’opera d’arte, in Germania, a Berlino, c’è  Kunstlerheim Luise dove ciascuna delle 50 stanze è unica. Questo e altro ancora per il vostro “viaggio” di carta attorno agli Alberghi insoliti nel mondo. www.jonglez.eu