Non più una semplice stanza di servizio, oggi il bagno è lo spazio dedicato al benessere e alla cura di sé, un vero e proprio protagonista della casa. Ma è anche uno degli ambienti domestici dove si utilizzano più acqua ed elettricità, consumi a cui è necessario prestare più attenzione alla luce sia degli attuali rincari dell’energia elettrica che dello spreco idrico. Il 39% dell’acqua di casa, per esemprio, è utilizzata solo per la doccia e il bagno. Per lavarsi i denti, e non si chiude il rubinetto, si può arrivare a consumare fino a 30 litri d’acqua al giorno (dati Istat). Non sono però solo le abitudini dei singoli a influire sugli sprechi idrici ed energetici: tecnologie e materiali giocano un ruolo fondamentale quando si parla di sostenibilità nell’ambiente bagno.

Come combinare rispetto per l’ambiente e riduzione dei consumi con stile, comfort e benessere? Oggi le nuove tendenze dell’arredo bagno permettono di progettare e rinnovare con stile questo spazio, privilegiando prodotti con prestazioni sostenibili e materiali di qualità in grado di durare nel tempo.

GROHE, brand leader a livello globale nelle soluzioni complete per il bagno, ha stilato una mini guida per accompagnare il consumatore nella scelta degli elementi di arredo bagno per creare un ambiente perfettamente coordinato in cui il design e la tecnologia incontrano la sostenibilità. Dai rubinetti a risparmio idrico ed energetico ai sanitari, dai sistemi doccia alle piastre di azionamento senza rinunciare a stile e alte performance.

Rubinetteria virtuosa

Per un bagno a basso impatto ambientale occorre scegliere un tipo di rubinetteria che consenta di ridurre gli sprechi.

La tecnologia a risparmio idrico GROHE EcoJoy, integrata in molti dei miscelatori e sistemi doccia del brand, rappresenta una soluzine ideale: uno speciale rompigetto, infatti, riduce il consumo di acqua del 50% senza compromettere il comfort del getto. Indicata anche la tecnologia GROHE SilkMove ES che, oltre ad un controllo perfetto della temperatura e della portata dell’acqua, permette uno step in più: la leva del miscelatore in posizione centrale di chiusura eroga solo acqua fredda evitando in tal modo l’accidentale azionamento dello scaldabagno. Ruotando la leva verso sinistra si miscelano acqua calda e fredda, favorendo il risparmio energetico.

A fare la differenza non solo le tecnologie ma anche i materiali utilizzati. Confermandosi un pioniere nel settore igienico-sanitario, GROHE ha recentemente introdotto i primi prodotti Cradle to Cradle Certified ® progettati e costruiti in ottica circolare: al termine del loro ciclo di vita è possibile utilizzarne i componenti per creare nuovi prodotti. Ne sono un esempio i miscelatori GROHE BauEdge taglia S e GROHE Eurosmart taglia S e il set asta doccia GROHE Tempesta.

Sostenibilità e comfort sotto la doccia

Risparmiare grandi quantità d’acqua è possibile preferendo di fare la doccia invece del bagno. Se infatti per una doccia di cinque minuti in media occorrono 50 l di acqua, il bagno ne richiede il triplo. Inoltre, anche per la doccia si possono seguire degli accorgimenti utili, affiancati a tecnologie a risparmio idrico ed energetico.

I termostatici GROHE sono dotati di Eco Button, una funzione in grado di ridurre del 50% il consumo idrico. Inoltre, sfruttano la tecnologia TurboStat che permette di ottenere facilmente la temperatura desiderata, evitando continue regolazioni per ovviare ai continui sbalzi di temperatura. 

Infine, i soffioni doccia GROHE, disponibili in tutte le varie fasce di prezzo, sono dotati di limitatore di flusso che consente di risparmiare acqua senza dover rinunciare ai piaceri di una doccia rigenerante.

Ceramiche smart

Minori consumi, maggiori livelli di igiene: le innovazioni nel campo dei sanitari hanno permesso di ottenere rifiniture ceramiche tecnologicamente avanzate, resistenti a batteri, germi e calcare.

Composte da lavabi, vasi (tutti senza brida e con sedile a rilascio veloce per una pulizia più facile) e bidet, e caratterizzate da sofisticate tecnologie per il massimo dell’igiene, le collezioni di ceramiche GROHE Essence, Cube, Euro e Bau sono state progettate per offrire combinazioni ideali con le linee di miscelatori, docce e sistemi di sciacquo GROHE, per un bagno perfettamente coordinato e innovativo nel massimo dell’igiene e del comfort.

Piastre di azionamento belle e sostenibili

In bagno la sostenibilità passa anche dalle piastre di azionamento: elemento spesso sottovalutato, possono giocare un ruolo importante in ottica di risparmio idrico.

Oltre a garantire piena funzionalità e alte prestazioni, le piastre di azionamento GROHE, disponibili in numerose finiture e design, possono ridurre il consumo d’acqua quotidiano fino al 50% grazie alla tecnologia GROHE EcoJoy: l’opzione doppio scarico Dual Flush consente di scegliere tra due volumi per un consumo d’acqua ordinario, o un consumo d’acqua ridotto e la funzione GROHE Start&Stop consente di azionare e bloccare lo scarico a proprio piacimento con un semplice gesto.

Il futuro è “senza tocco”

I temi dell’igiene, della salute e della sicurezza non sono mai stati così attuali. Le soluzioni “senza tocco” sono l’ideale anche per l’ambiente domestico, perché consentono di massimizzare l’igiene e ottimizzare nel contempo i consumi idrici (70% di risparmio di acqua).

Da alcuni anni GROHE è impegnata nella produzione di soluzioni touchless applicate ad alcune collezioni di rubinetteria bagno, piastre di azionamento e nel GROHE Sensia Arena, shower toilet WC con funzione bidet integrata.

Ultima arrivata è la nuova piastra di azionamento Tectron Bau E. Dotata di tecnologia a risparmio idrico GROHE EcoJoy e dual-flush, è disponibile in tre varianti di colore (cromo, bianco e Matt Black, il nero opaco tra le ultime tendenze colore per il bagno) e si abbina perfettamente alla linea di ceramiche GROHE Bau. La tecnologia anti-impronta, inoltre, rende invisibili le impronte digitali per una pulizia semplice e veloce – perfetta per gli ambienti domestici con bambini. Un’altra funzione utile – specialmente quando si è in vacanza – è lo scarico automatico, che impedisce la stagnazione dell’acqua dopo lunghi periodi di inutilizzo.