Gli abitanti di Amsterdam sono molto legati all’antico concetto di gezelligheid, che significa più della semplice “accoglienza” o “aria di casa”. E’ questo che li richiama nei cosidetti bruine kroegen“, caffè bruni”, il cui nome si deve alle macchie di fumo dell’interno (per il notevole consumo di tabacco) o, per i pannelli di legno imbruniti dal tempo che si trovano in molti di essi. La gente del posto ama riunirsi qui a chiacchierare, annaffiando i discorsi con l’ottima birra locale o con il famoso jenever, un gin olandese dolce ma molto forte, servito freddo ma mai con ghiaccio.
Tra questi locali (si dice più di mille) ce n’è uno che non ha mai chiuso i battenti dall’anno della sua inaugurazione, nel 1574. Se non avete il tempo di vederli tutti conviene dirigersi direttamente al Café ‘t Smalle, un locale conosciuto dal 1786, quando era ancora una distilleria di liquori. La sua splendida terrazza che dà sul canale è un paradiso rispetto all’interno del locale, cupo e fumoso.
Se andate in cerca di locali vecchio stile che assolutamente fare un salto al Café American, costruito nel 1880 come parte di un grand hotel che fa angolo su un canale. Nell’interno Art Déco Mata Hari organizzò il ricevimento per il proprio matrimonio. E’ uno dei locali favoriti di Amsterdam e trovare un tavolo libero di sera è un’impresa. Ma nel tardo pomeriggio, quando la luce del giorno filtra dalle sue vetrate, non si può proprio perdere l’occasione di entrare.
Come non potete perdere l’occasione di abitare in una casa olandese che avete cercato e trovato su Guest to Guest, scambiandola con la vostra.
