Dopo sette anni di repliche londinesi baciate dal successo ed esportazioni riuscite in Europa, Nord America, Australia e Giappone, arriva la versione italiana del musical We will rock you, opera rock ispirata alla band più famosa di sempre. Debutterà all’Allianz Teatro di Assago il 4 dicembre e i biglietti saranno in vendita già a partire dal prossimo giovedì. La trama sa di fantasy, ammicca a Orwell con chiari riferimenti all’attualità: in un futuro remoto, sul pianeta “The Mall” – un tempo chiamato “Terra” – il rock è stato bandito e un’umanità omologata è costretta ad ascoltare solo musica prodotta dai computer. L’etichetta sovrana, la Global Soft Corporation, vieta l’originalità musicale ed è contro il suo strapotere che insorgono i Bohemians, gruppo di ribelli alla ricerca di un eroe che resusciti l’antico sound rinnegato. We will rock you, oltre ad omaggiare Freddy Mercury & compagni, è un chiaro monito a difendere la bella musica dall’arrembaggio degli standard commerciali, che banalizzano le nuove proposte. In scaletta, oltre all’inno che detta il titolo, altri cult firmati Queen, tutti eseguiti dal vivo: da Innuendo a Radio Ga Ga, da We are the champions a Bohemian rhapsody (il brano più trasmesso negli ultimi 70 anni dalle radio britanniche).Regista del musical meneghino (Maurizio Colombi), produttore (Claudio Trotta della Barley Arts, che 25 anni fa portò a Milano i Queen per due storiche date) e cast (band di otto elementi e 30 ballerini), sono tutti from Italy. E il plot ha subito qualche lieve restauro in chiave italiana, con riferimenti inediti alla storia del Belpaese e ad alcuni protagonisti della nostra musica. I supervisori del progetto – le star a riposo Brian May e Roger Taylor, memorie storiche del gruppo inglese – hanno assistito venerdì alla chiusura dei casting a Milano, apprezzando l’impegno e la passione degli aspiranti attori. Hanno inoltre ribadito l’amore, ricambiato, per l’Italia e per il suo caloroso pubblico.