Il Nobel per la medicina 2008 è stato assegnato ai francesi Luc Montagnier e Francoise Barrè Sinoussi, per essere stati i primi a isolare il virus dell’Hiv, e al tedesco Harald zur Hausen, per aver dimostrato che «il Papillomavirus umano causa il carcinoma della cervice». Entrambi i virus colpiscono ovunque nel mondo, ma per la maggior parte dei casi e delle morti, le 2 forme si verificano nei Paesi in via di sviluppo. Secondo le stime, i casi di Aids nel mondo sono più di 33 milioni e, tra questi, 2 milioni sono bambini e adolescenti che vivono per il 90% nell’Africa sub-sahariana. Il Papilloma Virus, invece, provoca circa mezzo milione di casi di tumore al collo dell’utero e 250.000 morti, l’80% delle quali avviene nel Sud del mondo.La scoperta di Francoise Barré-Sinoussi e Luc Montagnier ha aperto la strada «alla comprensione della biologia della malattia e al suo trattamento antiretrovirale», come si sottolinea nella motivazione. I 2 scienziati francesi, infatti, hanno caratterizzato il retrovirus dell’Hiv come il primo lentivirus umano noto, basandosi sulle sue proprietà morfologiche, biochimiche e immunologiche.Il tedesco Harald zur Hausen, invece, ha scoperto che dietro l’Hpv c’era una famiglia di virus eterogene. E che soltanto alcuni tipi causavano il tumore nell’uomo.«La sua scoperta ha portato alla caratterizzazione della storia naturale dell’infezione, alla comprensione dei meccanismi della cancerogenesi indotta dall’Hpv e, alla fine, allo sviluppo di vaccini profilattici contro il Papillomavirus», affermano gli studiosi dell’Assemblea dei Nobel.I tre vincitori del Nobel per la medicina riceveranno il 10 dicembre prossimo dalle mani del re di Svezia una medaglia d’oro, un diploma e si divideranno un assegno da 10 milioni di di corone svedesi (1,02 milioni di euro).