C’ERA UNA VOLTA UN FABBRICA DI CIOCCOLATO…E C’E’ ANCORA! Ricette, consigli e una storia bellissima. Succede nella fabbrica di cioccolato Zaini
« Alla fine, Charlie Bucket aveva ottenuto una fabbrica di cioccolato. Ma Willy Wonka aveva ottenuto una cosa anche migliore: una famiglia. E una cosa era assolutamente certa: la vita non era mai stata più dolce. »La fabbrica di cioccolato è quella del film di Tim Burton che interpretato da Johnny Depp è tratto dall’omonimo romanzo di Roald Dahl. Si raccontano le avventure di un bambino sullo sfondo, appunto di una fabbrica di cioccolato.
Noi invece vogliamo raccontarvi un’altra storia che ha come protagonista ancora il cioccolato. Tutto ha inizio a Milano nel 1913 con un giovane imprenditore con il sogno di soddisfare i desideri di dolcezza di tutti i golosi, comunque diversi tra loro. Fu così che in via De Cristoforis, una traversa di Corso Como, Luigi Zaini fondò la sua prima “Fabbrica di Cioccolato, Cacao, Caramelle, Confetture e affini”.
L’idea innovativa per l’epoca (siamo alla vigilia della Prima Guerra modiale) funzionò alla grande e la fabbrica fu trasferita in Via Imbonati, dove ancora oggi delizia gli amanti del cioccolato con i suoi profumi inconfondibili. Profumi che ritroviamo oggi nella cucina di Agoranews. Perchè protagonista assoluto delle ricette che stiamo per proporvi è il Blocco di cioccolato fondente extra Emilia: un’armonia di ingredienti di elevata qualità, messa a punto da quasi un secolo. Ma quello che non sapete è che oggi nella nostra cucina (che è anche la vostra) si rinnova un rituale che cominciò nel 1938 quando Luigi Zaini venne a mancare e la sua affascinante moglie Olga divenne la regista degli eventi che seguirono. Per i suoi quattro bambini fu assunta una tata che trascorreva molto tempo in cucina a sperimentare ricette per tutte le occasioni: dalla colazione, alla merenda, ai dolci delle feste.
La tata di casa Zaini si chiamava…Emilia! Già, proprio come il famoso blocco di cioccolato fondente che oggo come tanti anni fa è l’ingrediente principe di queste ricette:
Crostata alla crema di ricotta
INGREDIENTI PER 8 PERSONE
– 250 g di farina di frumento tipo 00
– 250 g di ricotta
– 70 g di burro
– 1 uovo
– 100 gr di cioccolato Fondente Extra Emilia
– 50 g di zucchero a velo
– 1 arancia
– 1 cedro
– 1 limone
– 1 bicchiere di vin santo
– 2 cucchiai di gelatina di albicocche
– ½ bustina di lievito per dolci
– sale
PREPARAZIONE
1 Ricavate un cucchiaino di scorza grattugiata sia dall’arancia che dal cedro. Impastate quindi la farina setacciata insieme alla scorze
grattugiate, al lievito, allo zucchero di canna, all’uovo, al burro ammorbidito, a un pizzico di sale e al vin santo sufficiente per
ammorbidire l’impasto. Lasciate riposare per almeno 40 minuti
2 Spremete il cedro e ricavate almeno 60 ml di succo (se non riuscite, allungatelo con succo di limone). Versatelo in un pentolino con lo
zucchero a velo, a fuoco basso lasciatelo ridurre a un terzo del volume iniziale. Quando pronto, frullate lo sciroppo raffreddato con la
ricotta; unite alla fine cioccolato a pezzetti.
3 Stendete l’impasto e sistematelo in uno stampo rettangolare ricoperto con carta da forno o in una tortiera rotonda da 30 cm, formando
un bordo alto circa 1,5 cm. Bucherellate il fondo e infornate a 180 °C per 20 minuti circa. Lasciatelo quindi raffreddare.
4 Farcite la base cotta con la crema di ricotta, decorate con fettine sottili dell’arancia e poi rendetele brillanti con la gelatina sciolta in 2
cucchiai d’acqua
Coppette di carote
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
– 500 g di carote
– 500 ml di soia, latte
– 60 ml di olio di riso
– 50 g di cioccolato Fondente Extra Emilia
– 50 g di mandorle
– 8 albicocche, secche
– 2 cucchiai di zucchero di canna
– ½ baccello di vaniglia
PREPARAZIONE
1 Frullate o grattugiate le carote, mettetele in una pentola insieme al latte di soia e al baccello di vaniglia diviso in 2-3 pezzi, portate a
bollore, abbassate la fiamma e lasciate assorbire tutto il liquido. A questo punto aggiungete i due terzi dell’olio di riso e cuocete per altri
15 minuti, lasciando leggermente caramellare il composto.
2 Tagliate, nel frattempo, le albicocche a dadini molto piccoli e tritate grossolanamente le mandorle, quindi tostate entrambe in un
padellino a fuoco basso per 5 minuti scarsi insieme al restante olio.
3 Eliminate la vaniglia dalle carote, unite lo zucchero e lasciatele intiepidire, quindi mescolatele con le albicocche e le mandorle tostate.
4 Dividete il dolce in 4 coppette, a scelta raffreddatelo in frigorifero oppure servitelo tiepido. Al momento di portarle in tavola,
cospargete le coppette col cioccolato fondente ridotto in sottili scaglie.
Dessert rosa
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
– 100 g di barbabietole rosse, cotte
– 50 g di cioccolato Fondente Extra Emilia
– 25 g di mandorle in scaglie
– 3 cucchiai di zucchero
– 1 cucchiaio di miele d’acacia
– 3 fogli di gelatina per dolci
– 400 ml di latte
– ½ baccello di vaniglia
PREPARAZIONE
1 Dividete in 3-4 pezzi la vaniglia e cuocetela in un pentolino con lo zucchero, la barbabietola a dadini e 100 ml d’acqua fino a ridurre
della metà il volume.
2 Mettete a bagno i fogli di gelatina in poca acqua fredda per 5 minuti, scolateli e scioglieteli nello sciroppo appena levato dal fuoco e
privato della vaniglia e della barbabietola. Lasciatelo raffreddare e mescolatelo al latte, distribuite la crema ottenuta in 4 stampi tondi e
conservate in frigorifero per una-due ore.
3 Tritate la barbabietola fredda e mescolatela al miele; riducete in scagliette il cioccolato fondente.
4 Immergete gli stampi per pochi secondi in acqua bollente, rovesciateli nei piattini, disponete su ciascun dessert uno strato di
barbabietole e uno di cioccolato, decorate con le mandorle e servite subito.
Dite la verità. Già sentite il profumo noto, quello dell’infanzia, quello dei momenti intimi trascorsi nella cucina della nonna…e allora, che aspettate? Entrate anche voi nella “fabbrica del cioccolato” come Charlie Bucket. Non ve ne pentirete!
